Rissa tra familiari a Cerro Maggiore, 22 denunciati
Accompagnati in ospedale, sono stati tutti dimessi con prognosi fino a 7 giorni. Ha riportato ferite più gravi solo un 35enne pakistano, medicato all'ospedale di Busto Arsizio
Sono ventidue le persone denunciate dai Carabinieri per la rissa scoppiata a Cerro Maggiore nel primo pomeriggio di sabato 29 ottobre. Sono tutti pakistani tra i 17 e i 46 anni, legati da rapporti di parentela. Come riporta Ansa, covavano da tempo rancori e alla prima occasione, la celebrazione di una festività, sono esplosi.
La lite è degenerata in via Carso, dove i parenti – un gruppo di Cerro Maggiore e un altro di Busto Garolfo – si sono affrontati a calci e pugni per poi passare alle armi improprie: un coltellino svizzero, un bastone, un martello e una chiave a croce svita bulloni. Tutti questi attrezzi sono stati posti sotto sequestro. I ventidue denunciati, accompagnati in ospedale, sono stati dimessi con prognosi fino a 7 giorni. Ha riportato ferite più gravi solo un 35enne pakistano, medicato all’ospedale di Busto Arsizio: l’uomo ha riportato una prognosi di 40 giorni per la frattura alla clavicola.
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