Slitta ancora l’accensione degli impianti di riscaldamento a Parabiago. La prima proroga era arrivata la scorsa settimana, quando Piazza della Vittoria aveva deciso di rimandare l’entrata in funzione degli impianti a sabato 29 ottobre. E oggi, venerdì 28 ottobre, un’ordinanza a firma del sindaco Raffaele Cucchi, sulla scia delle temperature ancora miti di questi giorni e della necessità di far fronte alla crisi energetica e all’aumento dei costi di gas ed elettricità, ha disposto un nuovo rinvio a sabato 5 novembre.

«Il conflitto in Ucraina ha comportato l’instabilità del sistema nazionale del gas naturale e la conseguente esigenza di rivederne le politiche di utilizzo per mezzo dell’adozione di misure finalizzate all’aumento della disponibilità di gas e alla riduzione programmata dei consumi – si legge nell’ordinanze del primo cittadino di Parabiago -. L’impianto normativo rende evidente che l’ordinamento nazionale e europeo in materia di impianti termici e di utilizzo di gas sono volti alla massima riduzione possibile dei consumi di gas naturale e della relativa domanda, e che un’ulteriore riduzione del periodo di esercizio degli impianti termici è pienamente conforme alla ratio delle norme e del sistema. Le temperature registrate sul territorio della Città Metropolitana di Milano dalle stazioni meteorologiche di ARPA Lombardia sono al di sopra della media stagionale».

Dal perimetro di applicazione dell’ordinanza, come peraltro già in occasione della prima proroga, sono esclusi «ospedali, cliniche o case di cura e assimilabili, compresi quelli adibiti a ricovero o cura di minori o anziani, nonché le strutture protette per l’assistenza e il recupero di soggetti affidati a servizi sociali pubblici», «le scuole materne e agli asili nido», «gli edifici adibiti a piscine, saune e assimilabili» e «gli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e assimilabili, nei casi in cui ostino esigenze tecnologiche o di produzione».

Anche altri comuni del Legnanese in questi giorni hanno deciso di optare per un secondo rinvio dell’accensione del riscaldamento: sia Legnano che Nerviano, infatti, hanno già fatto slittare l’entrata in funzione degli impianti a mercoledì 3 novembre.