Canegrate come Rho rinvia l’accensione del riscaldamento, sindaco: “Un atto di buon senso”
Il sindaco Modica ha firmato una ordinanza per rimandare l'accensione del riscaldamento dal 22 al 29 ottobre
Canegrate come Rho rimanda l’accensione degli impianti di riscaldamento. A deciderlo il sindaco Matteo Modica che, mercoledì 19 ottobre, ha firmato una ordinanza in merito. Perciò i termosifoni, viste le calde temperature di questi primi giorni di autunno, inizieranno a scaldare gli ambienti pubblici e privati da sabato 29 ottobre.
L’accensione degli impianti era prevista per il 22 ottobre, ma i rincari e le problematiche inerenti al gas hanno favorito il posticipo che, se il clima lo permetterà, potrebbe anche essere rinnovato. «Le temperature registrate da Arpa in questi giorni sono al di sopra della norma – spiega il sindaco -, ciò ci permette di rimandare l’accensione. Una decisione presa sia per l’instabilità generale del sistema di approvvigionamento del gas, che per un fatto ambientale: tema particolarmente caro a Canegrate. Insomma è un atto dovuto… di buon senso rispetto alla necessità di tutelare l’ambiente, evitare sprechi e contrastare il caro bollette. Diversi Comuni, come noi, si stanno muovendo in questa direzione».
Ovviamente l’Ordinanza non si applicherà agli edifici adibiti a ospedali, cliniche o case di cura, nonché alle strutture protette per l’assistenza e il recupero di soggetti affidati a servizi sociali pubblici; agli edifici adibiti a scuole materne e asili nido; agli edifici adibiti a piscine, saune e assimilabili; agli edifici adibiti ad attività industriali ed artigianali e assimilabili, nei casi in cui ostino esigenze tecnologiche o di produzione.
In ogni caso, che sia il 22 o il 29 ottobre la data di accensione, le regole imposte dal ministro della Transizione ecologica non cambiano . In generale secondo il decreto (Clicca qui per consultare il documento del Mite) la temperatura massima interna dovrà essere di 17°C (+ 2°C di tolleranza) per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali ed assimilabili; temperatura massima interna di 19°C (+ 2°C di tolleranza) per abitazioni e tutti gli altri edifici. Clicca qui per consultare il vademecum di Enea dove sono riportate le indicazioni essenziali per una corretta impostazione degli impianti di riscaldamento a gas.
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