Walter Cecchin: “L’opposizione si tranquillizzi, la mia carica a vicesindaco a San Giorgio è legittima”
A rafforzare questo pensiero anche un commento dell'attuale sindaco Ruggeri: "La legge permette a un sindaco di fare l'assessore dopo un doppio mandato. Punto"
Arriva via social la risposta di Walter Cecchin ad Adriano Solbiati, consigliere di opposizione che ha aperto una discussione sulla validità della carica di assessore attribuita allo stecco Cecchin, in quanto reduce da due incarichi consecutivi di sindaco a San Giorgio su Legnano.
«Caro consigliere – con questo tono apparentemente amichevole Cecchin inizia la sua replica – , non sono certo io la persona irrispettosa, ma ritengo molto grave e irrispettoso continuare ad insinuare un dubbio di illegittimità di un incarico pubblico attraverso la stampa e i social senza nessun supporto normativo. Questa è una norma statutaria chiara, nulla, illegittima e non applicabile al mio incarico. Nel merito, ripeto l’articolo 42 comma 3, che recita: “Chi ha ricoperto in due mandati consecutivi la carica di assessore non può essere nel mandato successivo nominato assessore”. Lo ricordo e ripeto nuovamente anche se può non fare piacere che dal 2012 al 2022 ero il sindaco di San Giorgio su Legnano e non assessore. Questa norma statutaria è nulla anche per gli assessori e non potrebbe essere lasciata nello statuto perché viola la legge da 20 anni. Nel vostro gruppo politico avete autorità e possibilità di stabilire regole interne senza problemi, come ha fatto il movimento 5 Stelle, limitando a due i mandati dei senatori e parlamentari. Ma questa regola non vale per tutti gli altri gruppi politici che siedono in parlamento».
«Se si arriva a considerare questa errata ipotesi dove il sindaco equivale all’assessore, riprendo le parole del nostro capogruppo in consiglio comunale – prosegue Cecchin -, con questo presupposto anche il sindaco Claudio Ruggeri è incompatibile perché prima di essere eletto sindaco ha ricoperto per 10 anni l’incarico di assessore e la Prefettura avrebbe bloccato immediatamente la candidatura. Capisco benissimo che la mia elezione a consigliere e successiva nomina ad assessore può non essere da tutti apprezzata, ma continueró a dare il mio contributo, finché avrò la fiducia dei Cittadini, del gruppo della lista civica “Vivere San Giorgio” e naturalmente per l’incarico di assessore dal sindaco. Con l’impegno e la voglia di continuare a migliorare la nostra San Giorgio».
A rafforzare i pensiero di Walter Cecchin, ecco il sindaco Claudio Ruggeri: «Nel mio mandato ho cambiato 3 assessori su 4 – la sua risposta -. Ho chiesto a Cecchin di fare parte della giunta dopo che lui si era messo a disposizione della lista. Questo anche grazie alla stima che ci lega e, per me, sarebbe stato folle non avvalermi della sua esperienza. La legge permette a un sindaco di fare l’assessore dopo un doppio mandato. Punto. L’opposizione ha un evidente problema con l’ex sindaco ma questo rimane un problema loro, non dei sangiorgesi che hanno generosamente votato la nostra lista anche attraverso le preferenze date a Walter».
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