E’ sempre una festa. Ovunque c’è un mattoncino Lego, c’è anche l’immagine di un bimbo (e di un adulto, perchè no) felice e soddisfatto. Non ha fatto eccezione, in questo fine settimana, l’esposizione al castello di Legnano dove, soprattutto domenica, abbiamo visto code ancora più lunghe e pazienti di quelle osservate nei corridoi delle scuole dove si votava.

Alla fine, sono stati almeno 3mila i visitatori della mostra organizzata dal gruppo “Il mattoncino eventi”, grazie al supporto del Collegio dei capitani e delle contrade e alla collaborazione della Famiglia Legnanese .

Fino alla sera di domenica 25 settembre i legnanesi hanno potuto ammirare opere originali, set a tema, e per la prima volta il Castello di Legnano costruito con i mattoncini Lego ® da Luca Cerri: «Quella dei mattoncini è una passione che coltivo da quando ho tre anni – spiega -. Volevo fare qualcosa legato al territorio e durante il lockdown ho iniziato a riprodurre il nostro Castello: non esistono lego color mattore, per questo ho scelto il grigio. L’ho fatto tutto senza istruzioni calcolando le dimensione da Google earth».

«Una due giorni che si è potuta organizzare grazie alla cortesia e disponibilità della Famiglia Legnanese, tramite il suo presidente Gianfranco Bononi e al Collegio dei Capitani e delle contrade con il gran maestro Raffaele Bonito – il commento finale degli organizzatori -. Un ringraziamento particolare anche all’ Associazione Nazionale Carabinieri -Sezione di Legnano, grazie al presidente Antonio Lotito, che ha garantito con discrezione e professionalità la sicurezza e gli accessi all’interno della Sala Cenobio. All’evento ha partecipato anche un famoso campione italiano di atletica e amico del Mattoncino Eventi , Pietro Arese, detentore della quarta prestazione italiana di sempre nei 1500 metri piani, anche lui appassionato di Lego».