L’ex sindaco di Nerviano Cozzi rifiuta la delega al decoro urbano: «Fondamentali ruoli chiari»
Il sindaco Daniela Colombo aveva proposto al suo predecessore la delega al decoro urbano e all'abbandono dei rifiuti, ma Cozzi ha declinato
Mentre si amplia il ventaglio di incarichi assegnati dal sindaco di Nerviano Daniela Colombo a consiglieri ed assessori con la delega alle frazioni a Flavio Cozzi e quella al progetto “La città dipinta” a Marco Bina – alle quali si aggiunge l’ampliamento di quella assegnata al consigliere Francesco Pompa per il progetto “Il valore educativo dello sport” -, arriva il primo no dai banchi dell’opposizione alla proposta di un assegnazione. Se nei mesi scorsi la capogruppo del PD Antonella Forloni aveva accettato di occuparsi di cittadinanza attiva e consiglio comunale dei ragazzi, infatti, l’ex sindaco Massimo Cozzi ha rifiutato nei giorni scorsi la delega offerta dall’amministrazione.
L’incarico proposto al consigliere dalla prima cittadina riguardava un tema “caldo”, ovvero il decoro urbano e l’abbandono dei rifiuti, «purtroppo sempre più d’attualità anche nel nostro paese – come spiega l’amministrazione comunale – e particolarmente sentito dalla cittadinanza per l’impatto igienico e di decoro urbano che questa pratica comporta. Chi abbandona rifiuti “scomodi” o peggio ancora pericolosi creando improvvisate discariche a cielo aperto, commette un reato ambientale che ha significative ricadute, anche economiche, su tutta la collettività. Obiettivo di tale delega è l’identificazione delle aree più esposte al rischio di abbandono e l’individuazione di tutte le azioni, inclusi gli aspetti di comunicazione e formazione per una cittadinanza responsabile, compatibili con i vincoli strutturali e di bilancio, che possono rappresentare un deterrente atto a prevenire e contrastare questo triste fenomeno».
L’ex sindaco, però, ha deciso di declinare l’offerta come a suo tempo aveva fatto anche la capogruppo della Lega Alba Airaghi, alla quale era stata proposta la presidenza della commissione “Servizi alla comunità”. Scelta della quale Piazza Manzoni «si rammarica vista l’attenzione e la sollecitudine che il consigliere Cozzi ha sempre dimostrato nei confronti di questo tema», ma che il diretto interessato rivendica come fondamentale per garantire «la chiarezza dei ruoli di fronte alla cittadinanza». «Chi ha vinto le elezioni è giusto che governi, assumendosi tutti gli onori ed oneri, chi ha perso faccia una opposizione chiara e netta, esercitando una funzione di controllo e di stimolo critico verso le scelte degli amministratori – sottolinea Cozzi -. Legittima la proposta, altrettanto legittimo dire di no per evitare qualsiasi possibile confusione sui ruoli».
«Abbiamo scelto di fare una opposizione leale ma dura e che non faccia sconti, evitando, a differenza di altri, di prendere qualsiasi presidenza di commissione o deleghe come consiglieri comunali – aggiunge il capogruppo di Lega, Gruppo Indipendente Nervianese e Con Nerviano -. Il tema del decoro urbano e, in modo particolare, dell’abbandono di rifiuti è un argomento che mi sta particolarmente a cuore, vista la situazione critica che abbiamo in diversi punti del nostro territorio. Continuerò, nel ruolo di consigliere comunale di opposizione, a segnalare puntualmente qualsiasi occasione di possibile degrado e di abbandono di rifiuti, monitorando con ancora più attenzione il territorio, in primis le aree periferiche, industriali, boschive, dove il rischio di degrado è più alto».
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