Uno studio medico non è solo un luogo fisico in cui effettuare una visita, generica o specialistica, ma è anche un veicolo per comunicare delle sensazioni ai propri pazienti, per trasmettere fiducia e comunicare fin dall’ingresso la professionalità e la competenza del dottore.

Il luogo fisico diventa, quindi, di grande importanza e arredarlo al meglio contribuisce a creare un rapporto che andrà poi a solidificarsi con la dimostrazione delle proprie capacità.

Gli ambienti

Uno studio medico è generalmente composto da più ambienti, di cui sono praticamente indispensabili: una sala d’attesa, il vero e proprio studio, in cui è presente il professionista, e i servizi igienici. Per quanto riguarda la struttura in senso stretto, uno studio medico deve contenere arredi ospedalieri e attrezzature necessarie allo svolgimento della professione, oltre a essere in linea con le norme statali e regionali in materia di edifici addetti a questo scopo e le strumentazioni necessarie al trattamento dei rifiuti speciali.

Ovviamente, nel caso di studi medici specialistici, le diverse esigenze porteranno alla scelta, accanto all’arredamento tipico (dispositivi elettromedicali, lettini per visite, archivi, scrivanie e poltrone), di attrezzature specifiche e mirate, come apparecchiature ecografiche od odontoiatriche, per fare alcuni esempi.

Sala d’attesa

Già dalla sala d’attesa, l’ambiente deve mettere a proprio agio il paziente, rassicurandolo e permettendogli di vivere con serenità l’attesa e la successiva visita.

Colori avvolgenti e rilassanti, come il blu o il verde, ma anche il viola, che dà un senso di professionalità, sono consigliabili all’asettico bianco, e benché sia meglio anteporre la comodità al design, mantenere un ambiente univoco e armonioso, con poltroncine, tavolini e reception in uno stesso stile o complementari tra loro, è di grande importanza. Poltrone comode, quindi, e tavolini bassi con riviste, opuscoli o giornali, aiuteranno i pazienti a passare il tempo tranquillamente, mentre quadri eleganti e scelti con gusto daranno un senso di eleganza e serietà. Un’accortezza aggiuntiva può essere data dalla presenza di un distributore d’acqua, che, benché possa essere ritenuto poco piacevole alla vista in alcuni casi, può essere molto apprezzato e d’aiuto a chi attende.

Ovviamente, anche in questo caso, in caso di studi specialistici, l’ambiente può subire delle variazioni, come nel caso dei pediatri, che tra colori più vivaci e giochi, creeranno un ambiente più adatto ai loro piccoli pazienti.

Lo studio del medico

Nello studio medico si deve continuare a vivere lo stesso clima rassicurante ma autorevole che si è iniziato a creare durante l’attesa. La scelta degli arredi spetta al medico, in base all’idea di sé che voglia dare al paziente e alle esigenze pratiche della professione. Ci sono, tuttavia, degli arredi necessari in ogni tipo di studio medico, quali: una scrivania, ampia e predisposta con tutti i mezzi tecnologici, come computer e stampante, e uno spazio per scrivere e consultare i documenti; poltroncine, comode e accoglienti per i pazienti ed ergonomica e adatta a lunghe sedute per sé; il lettino per le visite; armadi per riporre attrezzature e medicinali e uno schedario dove conservare i dati dei pazienti e manuali.

Anche in questo caso, la specializzazione del medico può portare ad andare oltre gli strumenti medici più comuni, per preferire attrezzature consone al proprio campo.

Ovviamente in questo ambiente, come in sala d’attesa o in altri eventuali ambienti dello studio medico, la scelta è da dirigersi verso arredi di qualità, di moderna tecnologia, fatti con ottimi materiali, pratici, comodi e facilmente igienizzabili, nonché a norma con le regole per la sicurezza.08