Il braccio robotico che cercherà la vita su Marte e i pannelli fotovoltaici per il modulo di servizio del veicolo spaziale che porterà una nuova generazione di astronauti sulla Luna a 50 anni dall’ultima camminata lunare di Eugene Cernan sono solo gli ultimi successi della Leonardo, azienda leader nel settore dell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza che a Nerviano ha uno stabilimento da 42mila metri quadri e quasi mille dipendenti, soprattutto ingegneri e tecnici specializzati. Successi che Piazza Manzoni nei giorni scorsi ha deciso di andare a toccare con mano con una delegazione composta dal sindaco Daniela Colombo, dal suo vice Claudio Minoja, dal presidente del consiglio comunale Lorenzo Lattuada e dagli assessori Flavio Cozzi e Sergio Parini.

Guidati da Fabrizio Boggiani, senior vice president della linea di Business Customer Support & Service Solutions, e da Luca Cattaneo, responsabile Manufacturing & Supply Chain Italy, giunta e presidente del parlamentino hanno visitato le aree di manufacturing e i laboratori di ingegneria e ricerca e sviluppo dello stabilimento di viale Europa, dove vengono sviluppati e prodotti sistemi radar e computer avionici per velivoli ed elicotteri per impieghi sia civili sia militari e vengono anche progettati e realizzati equipaggiamenti per applicazioni spaziali, come orologi atomici, sistemi robotici e di trivellazione e unità di distribuzione della potenza installati sui satelliti delle principali missioni dell’Agenzia Spaziale Europea e della Nasa.

La delegazione ha potuto visitare anche «i due centri di eccellenza che rappresentano il fiore all’occhiello del sito», come spiega la Leonardo, ovvero quello per la produzione di schede elettroniche per applicazioni avioniche e spaziali e quello per la produzione dei pannelli solari che forniscono ai satelliti in orbita l’energia elettrica di cui hanno bisogno durante la loro vita operativa. «L’incontro – aggiungono dall’azienda- rafforza la sinergia e la collaborazione tra il comune e la Leonardo, che si tradurrà in una serie di iniziative, prima tra tutte l’evento di raccolta della plastica per le strade nervianesi previsto per il prossimo 9 ottobre promosso dalla onlus Plastic Free con il patrocinio del comune di Nerviano e la sponsorship proprio di Leonardo, da anni attenta ai temi di sostenibilità ambientale».

«La Leonardo, con i suoi mille dipendenti e un posizionamento da leader nei mercati di riferimento, rappresenta un asset importante del sistema economico di Nerviano: l’incontro con il management dell’azienda costituisce quindi un tassello fondamentale per la conoscenza del tessuto produttivo del territorio – ha sottolineato la prima cittadina a valle della visita -. Quando varchi i cancelli di una realtà che rappresenta l’eccellenza dell’industria aerospaziale, e tocchi con mano tecnologie e strumenti da fantascienza, è facile uscirne impressionati. Ma quando l'”economia dello Spazio” si coniuga con programmi di sostenibilità che attraversano tutta la catena del valore dell’azienda – ricerca e sviluppo, efficienza energetica, economia circolare, capitale umano e impegno sociale – allora si comprende bene quali siano stati i driver che hanno condotto la Leonardo ai riconoscimenti attuali e che guideranno con successo gli ambiziosi obiettivi del futuro».