Un’area commerciale, un edificio per terziario, spazi verdi e una nuova viabilità. Approvato in commissione consiliare a Legnano il documento di inquadramento per la Programmazione Integrata di Intervento per la rigenerazione urbana dell’area ex Gianazza che insiste in parte sul Comune di Legnano (6mila metri quadri) e in parte su Cerro Maggiore (17mila metri quadrati). Un progetto già avviato ma rimasto al palo in quanto era necessario effettuare questo nuovo passaggio urbanistico che si avvale dello strumento del PII.

Il progetto – illustrato in sede di commissione dall’assessore all’urbanistica, Lorena Fedeli – ora potrà proseguire in sinergia con Cerro Maggiore, mantenendo le destinazioni previste inizialmente, in linea con i principi di rigenerazione urbana e di riduzione di consumo di suolo: «Non si stanno facendo forzature – ha detto l’assessore Fedeli -. Quella su cui si andrà ad intervenire è un’area quasi interamente occupata da capannoni fortemente degradati con problemi legati a sicurezza e igiene segnalati sopratutto da parte del Comune di Cerro. Grazie al PII potremo proseguire un cammino di rigenerazione urbana con l’obiettivo di migliorare questa parte di città».

A  ridosso dell’uscita dell’autostrada, la ex Gianazza rappresenta un biglietto da visita per chi arriva a Legnano: «Massima attenzione sarà riservata alla viabilità: per questo abbiamo affidato a consulenti interni al Comune un dettagliato studio del traffico, inserendo nel progetto due nuove rotonde: l’obiettivo è evitare che l’eventuale nuovo afflusso di traffico impatti sulla parte esterno. Abbiamo inoltre tenuto in considerazione la presenza della Croce Rossa, che presto sarà trasferita nell’ex caserma Cadorna, le cui ambulanze dovranno accedere senza problemi all’autostrada».

Altro aspetto importante è quello ambientale tutelato con ampie fasce di verde. Per quanto riguarda invece le aree edificabili, è previsto un centro commerciale di media dimensione (4mila metri quadri) e un edificio di 5 piani per il terziario (5mila metri quadri).

Dopo l’approvazione del documento di inquadramento in commissione sarà messo a disposizione dei consiglieri comunali lo studio del traffico per eventuali valutazioni, per poi discutere e votare la Programmazione Integrata  di Intervento in consiglio comunale. Sia il consigliere comunale Letterio Munafò (FI) e Franco Brumana (Movimento dei Cittadini) hanno sottolineato l’importanza di limitare al massimo l’impatto sul traffico.