In 170 di corsa sotto il cielo stellato per le strade di Garbatola per la “Passeggiata sotto le stelle”, la gara podistica non competitiva che con i suoi due giri da tre chilometri da percorrere tutti d’un fiato è ormai diventata un “grande classico” della Festa Granda, tanto da tagliare il traguardo della 25° edizione nonostante il doppio stop imposto negli anni scorsi dalla pandemia.

La gara, quarta e ultima prova del trofeo “Arditi del Villoresi”, ha fatto registrare quest’anno un numero di iscritti in lieve calo rispetto alle edizioni precedenti – nel 2019, ad esempio, i partecipanti erano stati 250 -, in linea purtroppo con il trend delle gare podistiche del periodo successivo alle restrizioni per la pandemia, ma il risultato ha comunque lasciato soddisfatti gli organizzatori visto il poco tempo a disposizione per pubblicizzare l’evento. E anche se i partecipanti sono diminuiti, il livello della corsa, che pure non è competitiva, non si è abbassato: 25 atleti infatti hanno portato a termine i 6 chilometri del percorso in meno di 24 minuti e i primi tre atleti, Andrea Soffientini, Roberto Patuzzo e Andrea Secchiero, per completare i due giri della gara hanno impiegato addirittura meno di 18 minuti.

«Purtroppo – sottolinea Fabio Pravettoni, presidente UPN e del comitato organizzatore della Festa Granda – sono mancati i “tapascioni”, i corridori amatoriali, ma siamo contenti che la gara, pur non essendo competitiva, sia molto ambita e veda spesso atleti di primo livello nazionale tra i partenti, com’è il caso di Soffientini, Patuzzo e Secchiero. Ringrazio il presidente dell’U.S. Nervianese, Gennaro Bua, per la numerosa partecipazione dei suoi atleti. La cornice di pubblico è stata fantastica, come la location: insomma, la passeggiata si conferma una tra le corse podistiche più belle da correre e da vedere. Al termine della corsa infatti i 170 atleti e tutto il pubblico si sono riversati nella corte dell’oratorio per le premiazioni e soprattutto per cenare alla gastronomia della festa».

Ad aprire il trofeo “Arditi del Villoresi” e la Festa Granda di Garbatola era stata domenica 28 agosto la Traversata dei Caimani, seguita dal Triathlon del Villoresi, con i suoi 5 chilometri in bicicletta nei boschi e tra i poderali e i sentieri della frazione, i 3 chilometri di corsa lungo l’alzaia del canale e il tratto a nuoto nel Villoresi, e dalla 4h ore di mountain bike, che nonostante il meteo incerto aveva fatto macinare chilometri sui chilometri ai concorrenti in gara su un percorso di 4 chilometri quasi interamente sterrato da ripetere quante più volte possibile, da soli o in coppia. Domenica 4 settembre, durante la serata finale della festa patronale, ci saranno le premiazioni.

Immagine tratta dalla pagina Facebook della Festa Granda di Garbatola