Anche il centro sociale Pertini di Legnano ha esposto la bolletta in “vetrina”, triplicata rispetto all’anno precedente, per denunciare un aumento “insostenibile”. L’importo da pagare per la fornitura dell’energia nel mese di luglio 2022 è di 2,246 euro , «pari allo stipendio di due lavoratori», spiega la cooperativa gestore del centro comunale che dà occupazione a 5 persone e che si trova ora davanti ad un bivio: «scegliere tra aumentare i listini prezzi e la sospensione delle attività in attesa di un intervento risolutivo da parte del governo». Nel 2021, a marzo la bolletta era pari a 570 euro, a giugno a 629,48 euro e a settembre a 812,06 euro.

«La nostra è una cooperativa sociale e non facciamo utili – precisa la presidente Emilia Calini – ma offriamo un servizio sociale e alzare i prezzi andrebbe contro questa filosofia. Non vogliamo però nemmeno chiedere ulteriori contributi al Comune, per questo abbiamo fatto una proposta: installare i pannelli solari sul tetto del Pertini per rendere questo luogo comunale più autonomo dal punto di vista energetico».

In attesa di una risposta da parte dell’amministrazione, che si è detta disposta a valutare la proposta, i gestori hanno deciso di aderire a “bollette in vetrina” «per mostrare ai cittadini e ai clienti di bar e ristoranti in quale situazione drammatica le imprese sono costrette a operare a causa dei rincari dell’energia».