È stato risvegliato dal coma indotto il 50enne che nei giorni scorsi era stato colpito da arresto cardiaco mentre si trovava nella sua abitazione a Nerviano ed era salvato grazie all’uso tempestivo del defibrillatore: l’uomo ha riconosciuto moglie e figli e ha parlato con i suoi familiari.

Colto da malore in casa, 50enne salvato dai figli grazie al defibrillatore

Il 50enne si era sentito male nel tardo pomeriggio di venerdì 26 agosto ed era stato salvato grazie al rapido intervento dei figli minorenni che avevano allertato i soccorsi e poi avevano fatto ripartire il suo cuore utilizzando il DAE installato lo scorso luglio all’esterno della chiesa parrocchiale di Santo Stefano seguendo le istruzioni ricevute dalla centrale dell’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza.

Il 50enne era stato poi portato al pronto soccorso dell’Ospedale di Legnano, dove era stato ricoverato in prognosi riservata. Il defibrillatore che gli ha salvato la vita era stato installato lo scorso mese di luglio in memoria di Luciano Fontana, ex presidente dell’U.S. Nervianese 1919 e volto storico del ciclismo in paese venuto a mancare nel marzo scorso proprio a causa di un arresto cardiaco: per ricordarlo la società, in accordo con la famiglia e in collaborazione con l’associazione Sessantamilavitedasalvare Alto Milanese, aveva deciso di promuovere una raccolta fondi per l’acquisto di uno o più DAE per il paese.