Dalla Regione poco più di 55mila euro a Parabiago per la realizzazione di nuove postazioni per la ricarica dei veicoli elettrici di servizio del comune. I fondi sono arrivati grazie al bando “Infrastrutture di ricarica elettrica per enti pubblici 2022”, finalizzato all’assegnazione di contributi agli enti pubblici per l’acquisto e l’installazione di nuove colonnine per la ricarica di mezzi elettrici di proprietà comunale o in aree pubbliche e quindi al sostegno all’utilizzo di veicoli a zero emissioni. L’iniziativa del Pirellone, che già lo scorso anno aveva premiato Parabiago con i fondi per posizionare 17 colonnine pubbliche, porterà in città cinque nuove postazioni di ricarica per i mezzi utilizzati da Piazza della Vittoria.

Una delle colonnine installate grazie al finanziamento del 2021

Il progetto “targato” Parabiago, al 24° posto in graduatoria su 30 domande presentate porterà nella città della calzatura cinque nuove colonnine con ricarica singola da 22kW in corrente alternata di ricarica che saranno realizzate entro il 31 dicembre e saranno posizionate al municipio, all’Ufficio Tecnico di via Ovidio, nella nuova sede del Comando di Polizia Locale a Villa Corvini, alla casa di riposo comunale “Albergo del Nonno” e all’ex Macello, che attualmente fa da sede ad AVIS, Croce Rossa e Protezione Civile.

«È una vera e propria svolta per Parabiago, che fino allo scorso anno, quando abbiamo ottenuto il primo finanziamento, non aveva colonnine per la ricarica dei mezzi elettrici sul territorio, se non poche di natura privata – sottolinea l’assessore all’ecologia Dario Quieti -. L’intento dell’amministrazione è quello di dotare il comune di un parco auto elettrico via via che verranno effettuate le sostituzioni conseguenti all’obsolescenza dei veicoli in uso, anche perché le auto elettriche sono altamente idonee per l’utilizzo che ne fa il comune dal momento che si percorrono tragitti cittadini e si ricoverano i mezzi sempre nelle stesse postazioni. Grazie al bando arriva quindi un altro tassello per la nostra transizione ecologica».