Quando nel 2019 la Festa della Birra di Rescaldina è “diventata maggiorenne” tagliando il traguardo della 18° edizione nessuno avrebbe potuto immaginare che prima della 19esima sarebbero passati tre anni. Dopo il doppio stop imposto dall’emergenza sanitaria, però, nei prossimi giorni il paese tornerà finalmente ad abbracciare uno dei suoi appuntamenti più attesi con dieci giorni di festa all’insegna di birra, musica e buon cibo con la regia della Pro Loco.

Si parte venerdì 17 con il concerto della cover band Turno di Notte, per poi proseguire sabato 18 con il tributo a Zucchero degli SugarLive e domenica 19 con il tributo a Carboni e Antonacci dei 2 Happy. La settimana successiva inizierà con tre serate di risate e chiacchiere tra amici senza musica, per poi proseguire giovedì 23 con la quarta edizione del torneo di beer pong della Pro Loco di Rescaldina. Le casse si riaccenderanno venerdì 24 con il tributo a Vasco Rossi dei Vasco 52, mentre sabato 25 sul palco ci sarà la party band dei Telesuono per qualche ora di puro divertimento. Si chiude domenica 26 con il crossfit a tutta birra in collaborazione con Crossfit Sempione Legnano e con il concerto funky pop dei Memo.

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La Festa della Birra – risultato finale di una macchina organizzativa che muove quasi 50 volontari, una trentina dei quali necessari per fare da motore alle sole serate – anche quest’anno proporrà insieme alla musica i piatti che l’hanno resa popolare in paese, come grigliate miste, costate, stinco di maiale, pollo alla birra, panini con wurstel e salamella, chicken nuggets, big burger, brezel e patatine fritte. La novità, però, quest’anno sarà la location: per la prima volta, infatti, la festa sarà organizzata nella sede della Pro Loco in via Baita.

«Quest’anno abbiamo deciso di organizzare la Festa della Birra nella nostra sede – spiega Egidio Ronchi, vicepresidente della Pro Loco di Rescaldina -: anziché i 500/550 posti a sedere degli anni passati ne avremo a disposizione circa 300, l’ambiente è più piccolo ma abbiamo puntato più che sull’affluenza, che comunque ci auguriamo ci sia, sull’accoglienza, scegliendo la via dell’amicizia e della voglia di stare insieme con buon cibo, buona birra e buona musica che sono l’essenza della nostra manifestazione. Dopo due anni dall’ultima edizione, la difficoltà non è stata tanto nell’organizzazione quanto nel prendere le misure della nuova location e soprattutto nell’affrontare i prezzi letteralmente lievitati: nonostante questo, abbiamo deciso di mantenere invariati i prezzi e le quantità delle birre che potrà assaggiare a chi verrà a trovarci».