A Rescaldina il centrodestra riparte dai giovani e va oltre i simboli di partito: «Puntiamo su persone e idee»
Matteo Longo e Andrea Turconi, giovani consiglieri del centrodestra, lanciano un progetto che punta su idee e persone lasciando da parte i simboli
Due anni fa quello che poi sarebbe diventato il sindaco di Legnano aveva fondato la sua campagna elettorale sullo slogan “il coraggio di”. Oggi a ripartire dal coraggio è il centrodestra, che a Rescaldina butta il cuore oltre l’ostacolo, scommette sui giovani e fa un passo avanti rispetto ai simboli di partito. Volti del nuovo progetto sono Matteo Longo e Andrea Turconi, giovani consiglieri comunali intenzionati a dare vita ad una proposta che punti sulle persone e sulle idee.
«Abbiamo fatto una riflessione e non vogliamo più concentrarci sui simboli ma sulle persone e sulle idee – spiegano Longo e Turconi -: il punto fondamentale è quello di creare condivisione intorno alle idee e di riunire persone intraprendenti e in gamba che abbiano voglia di mettersi in gioco per Rescaldina con cui fare un percorso strutturato che ci piacerebbe avviare nel più breve tempo possibile. Siamo pronti a portare avanti il progetto in prima persona».
Dietro alla scelta, però, non c’è una rottura con il centrodestra tradizionale né con chi in questi anni lo ha rappresentato in paese. «Questo progetto non vuole dividere ma unire – sottolineano i due consiglieri comunali -, e abbiamo il supporto e la fiducia delle persone che ci sono vicine e che hanno già una pregressa esperienza politica. La squadra è in costruzione ma in linea di massima c’è condivisione da parte delle persone che oggi sono per così dire sul pezzo, che ci stanno responsabilizzando nel portare avanti questo cambiamento: l’obiettivo è quello di arrivare ad un gruppo dinamico, ma il centrodestra era e resta unito e punta a richiamare anche chi potrebbe sentirsi respinto dai simboli di partito ma condivide la visione per il paese».
I progetti sono ancora in costruzione, ma il primo punto in agenda Longo e Turconi lo hanno già messo nero su bianco: la formazione. «Sarà cruciale sviluppare l’ambito formativo partendo dalle idee e dalle proposte, anche perché molti di coloro che stanno aderendo alla nostra iniziativa (sui numero al momento i due consiglieri non si sbilanciano, ndr) magari non conoscono la macchina amministrativa e le dinamiche comunali. A fronte dell’esperienza in consiglio comunale vogliamo farci trovare pronti con proposte realizzabili e crediamo che la nostra forza sia l’affiatamento del gruppo e la volontà di lavorare con persone pulite e oneste che vogliamo il bene di Rescaldina. Il valore aggiunto sarà il modus operandi: vogliamo arrivare a dare un metodo a chi non conosce né governa i tecnicismi».
Il tutto condito con un pizzico – e forse anche qualcosa in più – di coraggio. «Noi siamo giovani e siamo noi che dobbiamo costruire il paese – concludono Longo e Turconi -: vogliamo guardare al futuro per la nostra generazione con il supporto di chi negli anni ha maturato una componente di esperienza politica. Secondo noi quello che è mancato in questi anni è stato il coraggio di fare scelte, anche se questo non toglie che abbiamo visto anche delle cose giuste: intendiamo prestare la massima attenzione a quanto è stato fatto sia in termini positivi che negativi».
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