Dopo due anni di restrizioni dettate dalla pandemia oggi, giovedì 2 giugno, la capitale è tornata ad essere teatro delle manifestazioni per celebrare la Repubblica. Un ritorno alla normalità che ha assunto maggior valore visto che si svolge nel pieno della crisi internazionale causata dalla guerra in Ucraina. Tra i sindaci, provenienti da tutta Italia, presenti alla Festa della Repubblica a Roma c’è Daniela Rossi primo cittadino di San Vittore Olona.

«Il 2 e il 3 giugno del 1946 si tenne un referendum istituzionale con il quale uomini e donne vennero chiamati alle urne per decidere il futuro del nostro Paese – commenta il sindaco Rossi poco prima della parata -. Venne scelta la Repubblica. Dal gennaio 1948 entrò in vigore la Costituzione. E oggi ricordiamo questa nascita. Ci ricordiamo da dove siamo partiti e he cos’è la nostra democrazia. La Repubblica non è una realtà astratta, ma si fonda sulla costituzione che ha una sua concretezza e racchiude valori da difendere. Valori da applicare ogni giorno . La presenza di San Vittore Olona qui oggi a Roma, in questo preciso momento storico, è un modo per dare un segno di rispetto verso la nostra Repubblica e anche per onorare la nostra Costituzione».