Tutti gli alunni delle classi quarte della Scuola Primaria Aldo Moro di Canegrate sono stati promossi a pieni voti dalla Consulta del Volontariato ed hanno ottenuto il “passaporto del volontariato”.

Da diversi anni la Consulta del Volontariato collabora con la scuola primaria per sensibilizzare i bambini alle tematiche della solidarietà, della disabilità, delle fragilità e per far conoscere persone speciali: i volontari e le loro associazioni. «Prima dell’emergenza legata al Covid i bambini avevano la possibilità di incontrare associazioni – spiegano dalla consulta -. L’esperienza è ripresa in presenza quest’anno, dopo due anni di interruzione, in forma ridotta ma comunque coinvolgente». La Consulta del Volontariato, assieme alle insegnanti referenti e con l’appoggio della dirigenza della scuola ha potuto progettare la giornata del volontariato in presenza. «I bambini hanno ascoltato dalla voce di diversi volontari – raccontano dalla consulta -. Ed hanno ascoltato con attenzione le attività e gli obbiettivi di alcune associazioni attive a Canegrate: Il Gelso, Afamp, Emergency, Comitato Accoglienza Bambini di Chernobyl, Caritas, Comitato Genitori e hanno posto domande, dimostrando la loro attenzione, curiosità e disponibilità. Oltre alle volontarie erano presenti anche l’Assessore alle Politiche Sociali Meraviglia, la presidente della Consulta del Volontariato Agistri e la Presidente del Consiglio di Istituto Sciuccati.

Le classi hanno anche partecipato a laboratori che hanno permesso di sperimentare un differente rapporto con il loro corpo ed i loro sensi. È stato, infatti, realizzato un percorso sensoriale al buio, con Eugenio Tomasoni dell’Unione Italiana Ciechi e una lezione di Yoga sulla sedia, adatto anche a persone con disabilità, con Fabio Colombo dell’associazione Viramayoga. «Ringraziamo la dirigenza della scuola, gli insegnanti, i conduttori dei laboratori, ma soprattutto tutti i bambini delle classi quarte – commentano dalla Consulta -. Ora attendiamo che loro ci raccontino come hanno vissuto questa esperienza, e siamo sicuri che ci stupiranno, perché, come diceva la frase esposta in aula magna: il volontariato è una virtù: fallo anche tu».