Altre due vittorie per le squadre della ASD Tennistavolo Parabiago nel recupero della prima giornata di ritorno rinviata per l’emergenza pandemica.

Il team di Serie D1, già matematicamente promosso in serie C2, ospitava il Saronno, una delle squadre appaiate in seconda e posizione e in lizza per
guadagnarsi l’accesso ai play off. I canguri, ripetendo un copione già visto molte altre volte in questo campionato, hanno prevalso nettamente sui giovani saronnesi, con un 5-0 che non ammette repliche. Ancora una volta impeccabili i due giovani Mattia Boretti ed Emanuele Giroletti, autori entrambi di due punti, come pure l’esperto Roberto Giroda, autore del quinto punto. Ora i parabiaghesi sono attesi sabato 14 maggio dal recupero della seconda giornata di ritorno, che chiuderà la regular season, nel quale andranno a far visita al Varese: obiettivo chiudere in bellezza, ottenendo l’en plein, con dodici vittorie sul altrettanti incontri disputati.

La squadra di Serie D2, invece, già sicura del terzo posto in classifica, ospitava il fanalino di coda Castellanza, che non aveva ancora ottenuto alcuna vittoria in questa stagione. Gli ospiti hanno sfiorato l’impresa, trovandosi ad un certo punto in vantaggio per 3-1, con i parabiaghesi apparsi fin dall’inizio poco concentrati e fuori condizione. A questo punto, però, i parabiaghesi hanno reagito ed hanno inanellato 4 vittorie consecutive, prevalendo alla fine per 5-3. Va sottolineata in particolare l’ottima prestazione di Gianluca Bertin, che dopo la sconfitta di misura nel primo incontro disputato, nel quale era stato peraltro molto vicino alla vittoria, si è rifatto nel secondo e soprattutto nel terzo incontro (quello del 5-3- finale), nel quale ha sconfitto con un netto 3-0 il numero uno avversario, che in precedenza aveva inaspettatamente sconfitto sia Marco Grassi che Piergiorgio Casero; i quali peraltro, dopo questo scivolone, non hanno fallito nei restanti incontri disputati. L’ultima giornata vedrà il team fare visita al già promosso Varese sabato 14 maggio, con l’obiettivo minimo di giocarsela al meglio delle proprie possibilità e dimostrare di aver meritato il terzo posto finale in classifica.