Benedetta quella ceramica lavorata vent’anni fa. E’ stata proprio una ceramica, quasi dimenticata tra tanti progetti studiati e portati felicemente a termine, la musa che ha ispirato la riuscita esposizione a Palazzo Leone da Perego, a cura del maestro legnanese Pietro Pinnarò, dal titolo “Illusione cosmica”.

La ceramica d’allora è ancora tra le immagini più care custodite sul cellulare di Pinnarò. La mostra con orgoglio come una tra i beni più preziosi del suo costante lavoro alla ricerca di… pianeti sconosciuti dell’arte: «Un giorno – spiega alla chiusura della mostra – ho rivisto quella ceramica e si è accesa una luce. Lo studio, il progetto, le prime opere. Dopo una trentina di tele che volevano solo capire quello che sarebbe potuto esse il risultato, ecco queste 75 che hanno portato in questa bellissima sala museale almeno 1.500 visitatori».

L’esposizione non si ferma qui. Il progetto proseguirà alla Fondazione Mario Negri di Milano e poi verrà presentato a Todi, preceduto da un interesse che riporta Pietro Pinnarò fuori regione per un’altra esperienza nazionale.

Ultimo weekend a Legnano con la “Illusione cosmica” di Pietro Pinnarò a Palazzo Leone da Perego