Giovanni Longo, insieme al fratello Osvaldo e alla sorella Paola, titolare della “Longo un mondo di specialità” di San Giorgio su Legnano, è conosciuto anche per la sua profonda passione per gli scacchi. E’ stato autore di testi dedicati al gioco ed ha sempre considerato il suo impegno professionale eno-gastronomico legato alla scacchiera.

Oggi, la sua fama acquisisce ancor più risalto per una donazione che scrive una importante pagina nella storia degli scacchi. Infatti, Longo ha deciso di partecipare in maniera robusta alla creazione di un Museo nella città di Marostica, famosa città degli scacchi per antonomasia, nota in tutto il mondo per la suggestiva partita a scacchi viventi.

Maestro ad honorem dal 2012, Giovanni Longo ha iniziato la sua collezione nel 1972, composta da circa duecento set di diverse epoche e provenienti da tutto il mondo. Questi cimeli saranno il piatto forte del progetto vicentino pronto per il 2023.

“Da sempre il mio lavoro è legato al mondo del vino, ma gli scacchi con me sono stati generosi: è stata l’organizzazione dei tornei di San Giorgio su Legnano a farmi conoscere tanti protagonisti italiani e stranieri – un suo pensiero- . Oggi gli scacchi mi offrono un’altra opportunità: rivivere ricordi, ritrovare amici che avevo perduto, non solo del mondo degli scacchi, ma anche della vita. Sono convinto che ora anche altri collezionisti aderiranno all’iniziativa di Marostica evitando in tal modo che il frutto della loro passione vada un giorno semplicemente disperso”.