Fratelli d’Italia Legnano: «Noi sappiamo chi è il nostro “nemico” e lo combattiamo senza scappare»
Prosegue il botta e risposta tra forze politiche di minoranza. Questa volta, tocca a Fratelli d'Italia che replica alla Lega, ma anche alla rivista Polis
La Lega non è mai nominata, così pure la rivista Polis. Tuttavia, chi segue le vicende socio-politiche legnanesi può ben immaginare a chi sia diretta la replica che oggi, venerdì 6 maggio, arriva da Fratelli d’Italia – Circolo Carlo Borsani Legnano, dopo articoli e comunicati vari. Il nemico: con rispetto, è l’amministrazione Radice. FdI è chiaro: “noi non facciamo la guerra all’interno della minoranza consiliare”. Messaggio diretto alla Lega là dove si considera, insieme a Lista Toia, l’unico gruppo a fare davvero opposizione in aula consiliare. Atteggiamento politico: se l’attività consiliare è ridotta, questo è dovuto al fatto che in FdI ritengono “più proficuo risolvere le segnalazioni dei cittadini passando dagli uffici, lasciando spazio libero alle discussioni politiche più importanti”. Risposta alla rivista Polis che considera FdI, ma anche Forza Italia “oscurata dalle altre forze di opposizione” più portate a presentare interrogazioni e mozioni. La stoccata finale è ancora alla Lega e alla lista Toia, che avevano abbandonato l’aula nell’ultima riunione: “La fuga non fa per noi, l’aula è il nostro campo di battaglia e non riusciamo a comprendere chi davanti alla prima difficoltà scappa in un modo o nell’altro
In questi giorni abbiamo letto diverse dichiarazioni inerenti la nostra posizione in Consiglio Comunale, riteniamo utile specificare a quei pochi con le idee confuse, che siamo una forza politica partitica dell’area del centro-destra in opposizione all’Amministrazione attualmente in carica. Esattamente come accade a Roma, siamo decisi nel non sederci a banchettare con il potere, alleandoci con movimenti ideologicamente lontani dai nostri principi conservatori, a differenza di quei movimenti che agiscono in senso opposto, sempre pronti ad auto incensarsi con paroloni ed annunci roboanti, sistematicamente smentiti dai fatti.
Come forza d’opposizione, riteniamo necessario porci con rispetto verso il così detto “avversario politico” che siamo certi essere oltre ogni ragionevole dubbio l’Amministrazione Radice. Perché noi abbiamo ben chiaro chi sia il nostro “nemico”.
Il confronto sui temi politici pertanto viene portato avanti senza timore, fornendo una visione della città differente come richiamato dal programma elettorale di centrodestra, a cui siamo convintamente legati. Cerchiamo di agire ove possibile in modo propositivo, fermo restando che siamo consapevoli che la visione dell’attuale Giunta dista anni luce da quella che noi abbiamo per Legnano. Qualcuno potrebbe sostenere, che le nostre idee sono poche, riferendosi al numero di atti prodotti in Consiglio, tuttavia riteniamo più proficuo risolvere le segnalazioni dei cittadini passando dagli uffici, lasciando spazio libero alle discussioni politiche più importanti, tra i quali la sicurezza cittadina, il rilancio dell’economia locale, le tasse come TARI, Canone Unico, IMU, Irpef e molti altri ancora ovviamente. Argomenti impegnativi, dai quali potremmo fuggire, rifugiandoci in qualche buca stradale, o sotto qualche ramo sporgente, ma la fuga non fa per noi, l’aula è il nostro campo di battaglia e non riusciamo a comprendere chi davanti alla prima difficoltà scappa in un modo o nell’altro.
Restiamo infine attoniti, dalle accuse mosse da altre minoranze, sulla composizione del nostro Gruppo Consiliare, che seppur formatosi con persone provenienti da percorsi politici differenti, compattamente e con chiarezza porta avanti le idee del partito al quale hanno deciso di aderire orgogliosamente, a differenza di coloro che scivolano a più
riprese da una lista civica ad un partito o viceversa, in una condizione d’incomprensibile promiscuità, guidati dalle contingenti necessità del momento, piuttosto che da ideali, fondamenta di ogni azione politica efficace.Circolo Carlo Borsani – Fratelli d’Italia
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