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“Il team di Ivan è sopravvissuto all’attacco in Ucraina”

L’ex portiere di Pro Patria e Legnano che si trova in Ucraina a combattere come foreign fighter. Attraverso una nuova comunicazione da parte di chi sta gestendo il suo account è stato fatto sapere che nel team di Ivan ci sono dei sopravvissuti

ivan vavassori

Un nuovo messaggio diffuso attraverso il suo profilo Instagram dona un po’ di speranza per le sorti di Ivan Vavassori, ​​l’ex portiere di Pro Patria e Legnano che si trova in Ucraina a combattere come foreign fighter. Nella mattina di lunedì 25 aprile attraverso una prima comunicazione era stato riferito di un attacco ad un battaglione a Mariupol che poteva aver coinvolto anche lo stesso Vavassori. In serata attraverso una nuova comunicazione da parte di chi sta gestendo il suo account è stato fatto sapere che al momento “la squadra di Ivan è sopravvissuta. Stanno cercando di venire indietro. Il problema è che sono circondati dalle forze russe e non si sa quanto tempo e in che modo potranno tornare. Ci sono 5 persone morte e 4 feriti ma non conosciamo i loro nomi. Una squadra sta cercando di portarli indietro”.

Nato in Russia, e adottato all’età di 5 anni, l’ex calciatore Ivan Luca Vavassori, figlio dell’ex patron della Pro Patria Pietro Vavassori e di Alessandra Sgarella, è sul fronte a combattere al fianco degli ucraini in quella definisce «una guerra che non è solo degli ucraini, ma di tutto il mondo».

ivan vavassori

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Pubblicato il 25 Aprile 2022
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