Una borsa di studio al merito scolastico per un figlio dei vigili del fuoco di Legnano, intitolata alla memoria di Cosimo Raimondi, capo del distaccamento di via Leopardi, deceduto nel gennaio 2018. La presentazione della nuova iniziativa della associazione Il Sole nel Cuore questa sera, lunedì 28 marzo, nel maniero della contrada San Magno, presente la squadra al completo dei vigili del fuoco una volta guidata da Cosimo, con il comandante provinciale ing. Nicola Micele, quindi l’ing. Tommaso Di Lena del comando provinciale vigili del fuoco Milano, il colonnello della Guardia di Finanza di Varese Fabrizio Rella, il maggiore dei carabinieri di Legnano Alfonso Falcucci; il dr. Daniele Ruggeri comandante della Polizia locale di Legnano; il presidente della Famiglia Legnanese Gianfranco Bononi; i medici dell’ospedale di Legnano Sergio Finazzi e Alessandro Dainesi.

Presenti tre donatori storici delle Borse di Studio Fondazione Famiglia Legnanese: la Fondazione Gatta Trincheri con il presidente Norberto Albertalli, Giuseppe Scarpa per Scarpa & Colombo / Freccia International e gran priore contrada San Magno

«La borsa di studio – ha spiegato Valeria Vanossi, responsabile de Il Sole nel Cuore – sarà consegnata a novembre nell’ambito della Giornata dello Studente organizzata dalla Fondazione Famiglia Legnanese. Abbiamo chiesto di essere inseriti in questo contesto, perchè consideriamo la Fondazione e la Famiglia Legnanese eccellenze del territorio e il loro impegno verso i giovani e le istituzioni locali merita di essere sostenuto e promosso».

La figura di Cosimo Raimondi è stata ricordata attraverso un video e un testo commemorativo letto da Grazia Giuri, ma anche con un intervento della figlia Alice, presente con mamma Giuliana. Parole intense e profonde quelle pronunciate dalla giovane, riprese poi anche dall’ing. Micele.

«Non sei vigile del fuoco soltanto quando devi effettuare un intervento – un pensiero di Alice -, sei un vigile del fuoco, quando svegli tua figlia al mattino, quando le ricordi di essere puntuale, quando predichi educazione, rispetto, umiltà. Ho avuto la fortuna di vivere 27 anni insieme a lui e voglio ricordarlo come un uomo sempre pronto ad aiutare gli altri. Per una sovversiva come me – sorride la figlia -, anche un po’… rompiscatole. Il suo numero di telefono resta sempre tra i preferiti del mio cellulare, questo per dirvi quanto ci manca».

Nell’intervento di Gianfranco Bononi, la conferma della borsa di studio che «verrà assegnata domenica 13 novembre durante la manifestazione al teatro Tirinnanzi  di Legnano. Verrà premiato il figlio di uno dei vigili del fuoco di Legnano meritevole per comportamento scolastico»