Con la “Camminata in Rosa” raccolti a Canegrate più di 6mila euro per la ricerca. Fondi che saranno destinati in parti uguali alla Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro e alla Fondazione Veronesi. Un successo la prima edizione dell’iniziativa promossa dall’assessore alle Politiche Culturali Pinuccia Auteri. Evento tenutosi nei giorni scorsi che rientra nella rassegna di “Marzo è Donna”.

Come sottolinea l’assessore l’iniziativa nasce lo scorso ottobre, quando «con le referenti locali di Fondazione Airc, Fondazione Veronesi ci siamo messi a ragionare sulle iniziative da mettere in campo nel mese della prevenzione oncologica. Il tempo a disposizione e quello meteorologico ci hanno invitato a rimandare l’appuntamento da ottobre a marzo, precisamente il 20: in prossimità dell’equinozio di Primavera. Ed è stato un successo inaspettato».

Il percorso di 6 chilometri articolato nel Parco del Roccolo è stato proposto per raccogliere fondi per la ricerca sul cancro e di perseguire uno stile di vita più sano. Il progetto, patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Canegrate, ha visto tra l’altro anche la collaborazione delle associazioni delle b, unita a quella di semplici cittadini tra i quali Zuoqu Wen, che ha confezionato gratuitamente le bandane in raso rosa. «Complice la bella giornata, il punto di ritrovo in via Bologna com’è visibile nelle foto di Giulia V. è stato sommerso oltre ogni rosea aspettativa da partecipanti festosi, che, dopo il saluto iniziale del sindaco Roberto Colombo, hanno iniziato la camminata scaglionati in gruppi assistiti lungo il percorso dai volontari dei Gruppi di Cammino – racconta Auteri -. Identica festa si è ripetuta al rientro, quando ai partecipanti, riconoscibili dalla bandana rosa data all’iscrizione, è stato offerto un piccolo rinfresco nel rispetto delle vigenti normative sanitarie. Un particolare momento di giubilo è stato all’arrivo dell’Atletica Parabiago, che, con i suoi quasi 90 iscritti, è stato il gruppo più numeroso».

Per le organizzatrici, accomunate dal motto “Niente ferma il rosa e niente ferma le donne”, è stato un bel momento di solidarietà e partecipazione che ha saputo unire il sostegno per la ricerca con l’amore per la natura, facendo conoscere a molti la bellezza del Parco del Roccolo. «Le organizzatrici – ricorda l’assessore – ringraziano tutti i partecipanti e tutti coloro che hanno contribuito in varie forme al successo dell’iniziativa, in particolare le associazioni Canegratesi».