In una notte elevate sulle strade di Legnano 43 multe, identificati 73 persone. Sono solo alcuni dei dati del bilancio presentato oggi, lunedì 21 marzo, dalla Polizia di Stato di Legnano che in questo periodo ha intensificato i controlli sul territorio. Durante il servizio di monitoraggio, svolto dalle 22 di domenica 21 marzo in poi, i poliziotti con il supporto di una pattuglia della Polizia Locale di Legnano, hanno anche controllato due attività commerciali e denunciato un cittadino di origine straniera.

Questo servizio di monitoraggio, effettuato nel weekend, rientra in una ben più articolata attività di controllo voluta dal dirigente Ilenia Romano. Nel mirino ci sono i luoghi di ritrovo e le aree segnalate per episodi criminosi, schiamazzi, atti di intemperanza giovanile e incuria del decoro urbano. E proprio in quest’ottica i poliziotti di via Gilardelli, da sabato 12 a sabato 19 marzo, hanno sanzionato sei persone e hanno controllato 13 esercizi di ristorazione, una sala scommesse ed una struttura ricettizia. Nell’arco di questi sette giorni hanno controllato 393 persone e 74 auto. Ed è stato anche arrestato un cittadino straniero pluripregiudicato per resistenza e lesioni.

L’intensificazione dell’attività di prevenzione è stata avviata a seguito di alcuni casi che in questi mesi hanno animato negativamente la movida legnanese. Tra gli episodi più gravi emerge quello accaduto lo scorso febbraio (26 febbraio) tra viale Sabotino e il quartiere Mazzafame, dove un gruppo di giovani ha aggredito un loro coetaneo di 18 anni (che tra l’altro ha riportando una prognosi di 5 giorni). In questo contesto uno degli aggressori (che è stato identificato) ha utilizzato un’arma giocattolo da soft air un suo. A questo si aggiungono i fatti accaduti in via Bellingera, in prossimità di una discoteca, che sono ancora al vaglio degli investigatori.

E proprio quando i poliziotti hanno intensificato i controlli è stato sorpreso un automobilista ubriaco, in compagnia di altre due persone, che guidava in maniera pericolosa lungo corso Italia. L’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ubriachezza. Ciò ha comportato il fermo del veicolo. Le attività di monitoraggio del territorio, quindi, proseguiranno anche nei prossimi giorni proprio per porre un freno ai fenomeni di degrado giovanile e non solo.