Chiuso l’accesso (e anche un pezzo di storia locale) della Franco Tosi in piazza Monumento a Legnano
Da oggi, lavoratori entrano ed escono da via S.Bernardino. La portineria alle spalle del Monumento è altrettanto un... monumento della città. Che fine farà? Non sarebbe più doverosa una maggior trasparenza della nuova proprietà?
Con due giorni di ritardo rispetto alla data fissata in origine, oggi, mercoledì 2 marzo, è stato chiusa la storica portineria della Franco Tosi, in piazza Monumento a Legnano. I lavoratori, pertanto, adesso entreranno e usciranno dall’accesso di via San Bernardino.
Stamane, qualche imbarazzo era ben visibile sul volto dei dipendenti della Tosi Meccanica della famiglia Presezzi ed evidente anche qualche difficoltà nell’affrontare un traffico insolito. Un’immagine per tutte, quella con pedoni e ciclisti insieme sul marciapiede per affrontare uno tra gli incroci, quello con via Alberto da Giussano, più movimentato della città. Anche per le auto, qualche disagio, soprattutto quando, a semaforo rosso in via San Bernardino, si formava una coda che rallentava la circolazione. Il tempo aiuterà tutti per una migliore gestione nell’ingresso e nell’uscita. Oggi, era come il primo giorno di scuola.
Intanto, l’opinione pubblica continua a chiedersi chi sia questo “misterioso” acquirente di un “pezzo de’ core” della nostra città: il complesso della società ex Trilands srl che si affaccia su piazza Monumento. Una proprietà che chiude fisicamente un pezzo di storia legnanese non avrebbe dovuto manifestarsi in maniera trasparente, mostrando un pizzico di rispetto in più per quello che ha rappresentato e rappresenta ancora quel varco alle spalle dell’Albertone?
La famiglia Presezzi, quando è arrivata a Legnano, aveva offerto una immagine ben diversa. Di sicuro, migliore. Questo è un dato certo.
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