Approvata la legge sulle comunità energetiche rinnovabili in Lombardia: “Obiettivo è l’autonomia”
Lo dichiara il consigliere regionale Alessandro Corbetta che pone come obiettivo la nascita di 6 mila comunità energetiche
Approvata oggi dall’aula del Pirellone la legge sulla promozione e sviluppo del sistema lombardo di Comunità Energetiche Rinnovabili.
“Una normativa innovativa e green – afferma Corbetta – che pone la Lombardia fra le regioni apripista anche in questo ambito. L’intento è quello di far sorgere sul territorio regionale 6 mila comunità energetiche entro i prossimi 5 anni generando un incremento di potenza fotovoltaica installata pari a quasi 1.300 MW, tutto questo grazie anche al contributo di Palazzo Lombardia. Per la realizzazione degli obiettivi previsti, la legge è stata infatti finanziata con una cifra complessiva di 21 milioni e 900mila euro nel triennio 2022/2024”.
“Ora la sfida è mettere a terra questa legge e spronare cittadini, enti locali e imprese a produrre energia in proprio, attraverso l’installazione di impianti di energia rinnovabile, come il fotovoltaico, con risparmi concreti e con positive ricadute anche in termini di lavoro e occupazione”.
“La nuova legge – prosegue il consigliere Corbetta – è ancora più indispensabile in un momento come questo, caratterizzato da un aumento senza precedenti dei costi energetici, con un “caro bollette” che sta mettendo a serio rischio la ripartenza economica in Lombardia e nell’intero Paese”. “L’Italia è oggi il Paese europeo che paga maggiormente i costi per l’energia e che più dipende dalle forniture estere. Un trend che va necessariamente invertito nei prossimi anni, sia con lo sviluppo delle rinnovabili che con l’inizio di un dibattito serio e privo di connotazioni ideologiche che possa portare in Italia ad adottare il nucleare di ultima generazione”.
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