Ricoveri Covid quasi dimezzati all’Ospedale di Legnano nell’ultima settimana: in via Giovanni Paolo II negli ultimi sette giorni il numero di posti letto occupati da pazienti colpiti dall’infezione da Sars-CoV2 è diminuito del 48,5% rispetto alla settimana precedente. Nel nostro territorio, peraltro, dopo l’aumento dei contagi registrato durante la quarta ondata pandemica, che da metà dicembre nel Legnanese ha assunto livelli decisamente significativi, tra lunedì 31 gennaio e domenica 6 febbraio la curva epidemica da cinque settimane è in discesa. Proprio il complessivo miglioramento della situazione epidemica ha permesso nelle ultime settimane di chiudere uno dei quattro reparti dedicati ai pazienti alle prese con il virus in via Giovanni Paolo II.

Coronavirus, nell’ultima settimana 896 casi nel Legnanese

LA SITUAZIONE ALL’OSPEDALE DI LEGNANO

Sono in tutto 39 i pazienti che ad oggi, lunedì 7 febbraio, sono ricoverati all’Ospedale di Legnano per Covid-19, contro i 74 della scorsa settimana.

I ricoverati in area non critica sono 35, mentre quattro pazienti si trovano in terapia intensiva. La percentuale di occupazione dei letti Covid è quindi in discesa sia in rianimazione, dove sette giorni fa i degenti erano sei, sia nei tre reparti dedicati, dove i pazienti ricoverati una settimana fa erano 68.

Complessivamente sono 78 i pazienti Covid ricoverati negli ospedali dell’ASST Ovest Milanese, 44 meno della scorsa settimana: ai degenti all’Ospedale di Legnano si aggiungono infatti i 19 ricoveri nel reparto sub acuti al Cantù di Abbiategrasso e i 20 nel reparto di Medicina Covid del Fornaroli di Magenta.

I RICOVERI IN LOMBARDIA

In Lombardia il 18,3% dei posti letto degli ospedali di area non critica, ovvero quelli dei reparti malattie infettive, medicina generale e pneumologia, risulta occupato da pazienti positivi al Covid, per un totale di 1.913 ricoveri, in calo rispetto al 24,46% di otto giorni fa. Se guardiamo alle terapie intensive la percentuale di occupazione è invece dell’8,95% con 162 ricoveri, a fronte di un tasso di occupazione dell’11,44% di lunedì 7 febbraio. In base alla ricognizione giornaliera dei posti letto effettuata dal Ministero della Salute lunedì 31 gennaio, sul territorio regionale sono in tutto 10.457 i posti letto disponibili in area non critica, mentre nelle terapie intensive sono 1.810.

Il quadro definito dai dati forniti dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali parla di una pressione ospedaliera in diminuzione sia per quanto riguarda le terapie intensive, sia per gli altri reparti. La situazione degli ospedali lombardi è leggermente migliore rispetto alla media nazionale, dove rispetto ai posti letto complessivamente disponibili i ricoveri in area non critica si attestano al 24,5% e quelli in rianimazione al 12,1%.