Una messa per commemorare i Martiri delle Foibe, la cui ricorrenza con il “giorno del ricordo” cade domani, 10 febbraio, in Basilica San Magno a Legnano, questa mattina.

Monsignor Angelo Cairati, ha esposto parole significative sulla drammatica sequenza  di massacri consumati nelle tante “voragini carsiche” tipiche della Venezia Giulia e dell’Istria, con tante innocenti vittime anche tra gli ecclesiastici,  commemorando  per tutti,  la emblematica figura del Beato  Francesco Bonifacio , giovane parroco di Villa Gardossi, piccolo borgo agricolo, a pochi chilometri da Buie, in Istria.  Venne fermato da 2 guardie popolari jugoslave l’11 settembre 1946 . Aveva appena compiuto 34 anni. Sparì senza lasciare traccia. Dal 4 ottobre 2008 salito alla gloria degli altari per la sua morte riconosciuta in “odium fidei”.

Ha partecipato alla celebrazione l’esule di Zara Mario Marcuzzi. Al termine, recita della “ Preghiera dei Martiri delle Foibe”  e silenzio scandito  da un trombettiere. Erano presenti tutte le autorità cittadine ed un ufficiale superiore della Nato di Solbiate Olona. Tra queste la dottoressa Ilenia Romano, vicequestore  appena nominata dirigente del Commissariato di P.S, alla sua prima uscita in pubblico, che sul sagrato della Basilica di San Magno ha colto l’occasione per  intrattenersi tra i  presenti, compresi i rappresentanti delle Associazioni d’Arma.

Nella foto in copertina, il generale Bruno Tosetti, il presidente Associarma Antonio Cortese, ed i “Mauriziani” Gianfranco Corsini e Gianni Degaudenz, promotori della celebrazione