Polizia Locale di Legnano: un 2021 tra controlli e contrasto del degrado giovanile
In 12 mesi la Polizia Locale ha accertato 25.693 multe a Legnano e potenziato i servizi antidegrado nelle aree più critiche della città. Preoccupazione per il disagio giovanile
In un anno la Polizia Locale di Legnano ha elevato 25.693 multe (per un valore di 2milioni e 300mila euro), ha svolto 1433 posti di controllo e accolto in centrale 12mila segnalazioni. Sono solo alcuni dei dati più significativi del bilancio 2021 presentato oggi, lunedì 1 febbraio, illustrato dal comandante Daniele Ruggeri e dal nuovo vice comandante Rosa Potenza. Numeri in crescita rispetto al 2020, anno maggiormente segnato dalla pandemia, ma che non sono ancora del tutto in linea con quelli del 2019. Sicurezza e socialità, sono state le parole chiave che hanno accompagnato le attività degli agenti del Comando che guardano al futuro con una certa preoccupazione per quanto riguarda l’evolversi del disagio giovanile: «Il nostro timore – commenta Ruggeri -, visto quanto sta accadendo in città come Milano e Saronno, sono le formazioni di baby gang. Stiamo lavorando per prevenire queste situazioni».
Gli agenti sono stati impegnati su due fronti: quello della sicurezza e quello del rispetto delle regole anti-Covid sul territorio. Due aspetti che, ha precisato il comandante Ruggeri «ci hanno messo in difficoltà, ma di fronte ai quali abbiamo resistito a conferma che il nostro assetto funziona». Nello specifico nell’ambito delle attività di monitoraggio legate all’emergenza sanitaria gli agenti hanno controllato 1600 cittadini in quarantena e 1389 attività commerciali, di queste 42 sono state sanzionate per aver violato le regole anti-Covid.
Due gli episodi che hanno caratterizzato lo “stato di salute” sociale della comunità nel 2021: i festeggiamenti in centro per la vittoria degli Europei e la fine dell’anno scolastico. «Sono due esempi di quanto la pandemia abbia influenzato gli stati emotivi delle persone – spiega Ruggeri -. Chiusure, aperture, limitazioni della socialità. Ma questi due episodi sono solo l’apice dell’iceberg: sono stati, infatti, numerosi i fenomeni soprattutto giovanili che abbiamo dovuto fronteggiare, reprimere e prevenire». Su questo fronte il sindaco Lorenzo Radice con il vice sindaco, Anna Pavan, hanno posto l’accento sull’esigenza di attuare politiche giovanili a 360 gradi: «Visti i disagi che si stanno riscontrando tra i giovani, che in numero sempre maggiore accedono ai servizi a loro dedicati, anche dalla Regione è arrivato l’invito di introdurre nei Piani di Zona azioni per le Politiche Giovanili. Ricordiamo che proprio per cercare di contrastare l’uso di stupefacenti tra i giovani abbiamo attivato con la Polizia Locale l’iniziativa Jump around. Nel contempo per affrontare il momento della riapertura delle attività in condizioni di sicurezza è stato avviato il progetto Legnano siCURA».
Per affrontare questa situazione la Polizia Locale ha intensificato i servizi antidegrado: «Il ritorno alla vita sociale e le progressive riaperture, successive al lockdown, sono stati caratterizzati da fenomeni di disordine e aggressività – afferma Potenza -. La movida estiva, infatti, si è spesso trasformata in teatro di sfogo e risse». Non a caso gli agenti hanno svolto 7mila attività di servizio territoriali (5mila nel 2020) presidiando i punti critici della città. Servizi svolti anche con il supporto della Polizia di Stato e dei carabinieri della Compagnia di Legnano: nel 2021 si sono svolti 186 controlli coordinati. Nell’ambito del fenomeno del degrado giovanile e non solo, sono stati emessi 11 provvedimenti di sicurezza urbana: ordinanze anti-alcol e assembramenti che hanno portato a cinque multe a carico di altrettante attività. Diverse segnalazioni al Questore di Milano che si sono inoltre trasformate in sospensioni della licenzia per due locali del centro.
Clicca qui consultare la pagina del Comune dedicata ai servizi della Polizia Locale
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.