Sono il papà di un ragazzo di 12 anni che, prima della chiusura della scuola per le consuete vacanze natalizie , ha preso , sfortunatamente il sars -cov-19. Guarigione avvenuta senza problemi, green pass per sei mesi.

Ora il problema: non si può rientrare a giocare a calcio, allenamenti e partite perchè la Federazione Italiana Gioco Calcio ha messo a punto la procedura intitolata “return to play” . Nuova visita medica per attestare che il covid non ha prodotto risultati fisici negativi. Domanda: in ospedale non si può accedere per la visita. Si può solo accedere tramite centri privati. Costo 100 euro e più. Ci sono dottori che hanno la facoltà di attestare certificazione post covid in sicurezza?

Mi piacerebbe proprio sapere, visto che in tutte le strutture sanitarie non sanno ancora quali sono gli effetti del covid.

E cosi, dopo svariate telefonate danno appuntamento in centro privato dopo il 20 febbraio. Passano intere settimane o , come in questo caso, anche mesi, lasciando i ragazzi sono fuori da tutto.

Complimenti alla Federazione Calcio. Protocollo ” return to play” veramente interessante. Tanto la serie A gioca lo stesso. Solo con tampone negativo e via.

Lettera firmata