Via libera alla Consulta per costruire una Legnano a misura di giovani
Il regolamento è stato approvato all'unanimità da tutto il consiglio comunale. Per partecipare è sufficiente avere tra i 16 e i 30 anni
Visualizza questo post su Instagram
Via libera alla Consulta Giovanile di Legnano. Gli indirizzi che regolano questo organo sono stati approvati all’unanimità da tutto il consiglio comunale che si è impegnato, con una mozione che porta la firma del consigliere di maggioranza Luca Benetti e di minoranza, Franco Brumana, a estendere le politiche giovanili non solo all’organo della consulta giovanile ma nelle azioni politiche prese dal parlamentino legnanese.
«Un esempio e una testimonianza di una sana e proficua collaborazione tra le forze politiche», è stato il commento delle opposizioni in consiglio comunale che hanno approvato la mozione con gli emendamenti presentati dal consigliere Brumana, convinto che le politiche giovanili debbano «permeare tutto il consiglio comunale»
La consulta, come spiegano in un video pubblicato sui social i consiglieri giovani, Luca Benetti e Aurora Delea, è un organo di consultazione e aggregativo per ragazzi tra i 16 e i 30 anni aperto anche associazioni e realtà che si occupano di giovani.
«La consulta – spiega Benetti – sarà un organo fondamentale a livello di politiche giovanili, potrà proporre eventi e iniziative e dare opinioni anche sull’operato dell’amministrazione. L’obiettivo è quello di tirare fuori le energie giovanili per costruire insieme una città che sia davvero a misura di giovani». Per partecipare è sufficiente essere residenti, o portatori di interessi, a Legnano e raccogliere un minimo di 10 firme da parte giovani, oppure essere rappresentanti di Istituto o di un’associazione giovanile, inclusi contrade e oratorio.
Giovani a Legnano: «Oltre alla Consulta serve il coinvolgimento del consiglio comunale»
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.