Cambio al vertice di AIAS Legnano. Rosario Lipari, eletto presidente con larghissimo consenso a valle delle votazioni di martedì 26 ottobre per il rinnovo del direttivo, raccoglie il testimone di Giuseppe Conte, da 18 anni alla guida dell’associazione.

Tra i fondatori della sezione nel 1976, Giuseppe Conte seguì con passione gli sviluppi del centro che, allora, operava fondamentalmente per la riabilitazione psico-motoria dei bambini spastici. L’attività, curata per circa dieci anni da una
équipe di professionisti con la guida e le direttive della dottoressa Anna Accorsi, procurò benessere alla salute di soggetti particolarmente gravi, regalò margini di serenità alle famiglie interessate e diede prestigio alla città di Legnano in un’epoca di larga disinformazione e, forse, di indifferenza a un problema umano e sociale di tanta importanza.

Successivamente, mentre la locale azienda ospedaliera nel 1989 assumeva il compito di occuparsene creando una struttura per la neuropsichiatria infantile e mentre i giovani utenti dell’AIAS crescevano in età anagrafica ed evidenziavano altre pressanti
problematiche di natura culturale e sociale, la sezione AIAS modificò le sue finalità statutarie organizzando impegni e attività di carattere formativo e relazionale: corsi di pittura, di musica e canto corale, di cultura informatica.

Dal 2003 in avanti Giuseppe Conte è stato il presidente e l’animatore della sezione AIAS che, da sempre, ha operato in Legnano all’interno del parco I.L.A. In questi due ultimi anni ha pilotato la barca della disabilità nelle difficili acque della pandemia per Covid, portando comunque a compimento doverosi impegni, come la modifica dello statuto coerentemente con la riforma del Terzo Settore. Ora, dopo 18 anni di ininterrotta direzione, Conte ha lasciato la dirigenza al più giovane Rosario Lipari, «persona che ha le qualità necessarie per continuare l’opera di assistenza e guidare le buone sorti dell’AIAS legnanese».

«Al prof. Giuseppe Conte i soci fanno giungere il loro sentimento di gratitudine per l’opera da lui svolta in tanti anni di impegno a favore dell’umanità più fragile – spiegano dalla sezione AIAS di Legnano -, mentre al nuovo presidente Rosario Lipari esprimono i migliori voti augurali di buon lavoro e di risultati efficaci. Per l’interesse di tanti giovani in difficoltà, per le loro famiglie, per il buon nome della città di Legnano».