Boom di iscrizioni al liceo Cavalleri e 90 esuberi: «La scuola è al limite»
Per l'anno scolastico 2020-21 sono arrivate 391 richieste di iscrizioni. La preside: «Fatto il possibile per aggiungere una classe ma i posti sono limitati».
![](https://www.legnanonews.com/archivio/img/news/A4C4355C-A264-20FB-4E0618BC638F8CA6.jpeg)
Il boom dei licei, che anche quest'anno hanno registrato ancora una volta una crescita di iscritti in tutta Italia, da una parte, il passaparola sulla qualità della scuola e la scalata nalla classifica di Eduscopio, dall'altra, hanno fatto letteralmente esplodere il numero delle iscrizioni al liceo Cavalleri di Parabiago. Per l'anno scolastico 2020-21 sono arrivate 391 richieste di iscrizioni, 90 in più rispetto a quelle che l'Istituto parabiaghese è riuscito ad accogliere.
I posti a disposizione per i nuovi primini sono 306 e non è possibile ospitare ulteriori studenti: la scuola ha fatto il possibile per aumentare i banchi ma la capienza dell'istituto, che già in passato ha faticato per ottenere un'ala nuova, ha raggiunto i livelli massimi: «Rispetto allo scorso anno – spiega la dirigente scolastica Chiara Lanzani – abbiamo aperto una classe in più di liceo scientifico tradizionale. Abbiamo ricavato tre aule dall'aula magna, togliendo l'unico spazio di aggregazione che avevano a disposizione i ragazzi, e non abbiamo ulteriore possibilità di ampliarci, nonostante le richieste così alte».
La dirigente scolastica è naturalmente dispiaciuta per le famiglie i cui figli sono rimasti esclusi dalla graduatoria, i cui criteri sono pubblicati sul sito internet della scuola (qui la lettera di una mamma che ha scritto il suo sfogo alla redazione) ma i posti sono limitati.
La preside tiene inoltre a ringraziare tutto il personale docente, perchè «è grazie all'ottima qualità dell'insegnamento, alla professionalità dei nostri docenti, alla loro passione e disponibilità, se la scuola è così richiesta». Particolare interesse lo stanno riscuotendo l'indirizzo di scienze applicate, che ha una forte componente informatica e che l'anno prossimo partirà con quattro classi, e l'indirizzo di scienze umane, che partirà con due classi. La richiesta per le scienze umane è particolarmente alta anche perchè l'offerta sul territorio è limitata.
E' ancora inutilizzabile l'imponente auditorium, la cui costruzione è iniziata nell'ala nuova del Cavalleri e non è mai stata portata a termine per mancanza di fondi da parte di Città Metropolitana e comune: «Abbiamo un'opera faraonica e incompiuta all'interno della scuola – spiega la dirigente scolastica -. Oltre a sollecitare le istituzioni, non possiamo fare niente. Si tratta di un auditorium avvenerisctico che se completato andrebbe a risolvere tanti problemi per la scuola. Uno spazio culturale di cui l'intera città potrebbe beneficiare».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.