Giunta Fratus, torna la maggioranza in consiglio comunale
Effettuata la surroga di Mattia Rolfi - Con l'ingresso di Carnelli in consiglio, torna il numero legale OLGIATI (M5S): "GIÀ PRONTO IL RICORSO"
Aggiornamento delle 18 – Il commissario ad acta nominato dal difensore civico regionale ha effettuato la surroga di Mattia Rolfi. Con l'ingresso in consiglio comunale di Alessandro Carnelli, il Parlamentino di Palazzo Malinverni ha nuovamente il numero legale richiesto per l'operatività e potrà procedere all'approvazione del bilancio entro il termine stabilito.
Il consiglio comunale, presumibilmente, sarà convocato per la fine della prossima settimana. Il Partito Democratico ha già invitato «iscritti e simpatizzanti a manifestare in tale occasione il proprio dissenso davanti all'ingresso del Comune».
Aggiornamento delle 17 – La comunicazione della nomina del commissario ad acta Marzio Maccarini è arrivata in Comune. Già domani quindi potrebbe essere effettuata la surroga del consigliere Rolfi.
La comunicazione ufficiale arriverà a Palazzo Malinverni entro sera: il difensore civico regionale Carlo Lio ha deciso di proseguire l'iter avviato la scorsa settimana per la nomina di un commissario ad acta che proceda alla surroga del leghista Mattia Rolfi, dimessosi prima degli altri dodici consiglieri.
«Il parere inviato dal Ministero alla Prefettura, che avrebbe dovuto sciogliere i dubbi ma non l'ha fatto, è arrivato ieri sera (mercoledì 10 aprile, ndr) – spiega Lio –: non l'ho ancora letto, ma ne conosco il contenuto e lascia aperta una serie di opzioni e lascia al difensore civico regionale, riconoscendone la funzione, il potere di completare l'iter avviato con la diffida inviata al comune. Quindi entro sera comunicherò al sindaco la nomina del commissario ad acta, così il Consiglio Comunale recupererà agibilità e potrà approvare il bilancio».
[pubblicita] Il commissario arriverà fisicamente a Legnano, prenderà atto delle risultanze delle liste elettorali e procederà alla nomina del primo dei non eletti (Alessandro Carnelli): operazione per la quale, chiarisce il difensore civico, non è necessaria la convocazione del Consiglio Comunale.
Il ricorso al Tar, già preannunciato dall'onorevole pentastellato Riccardo Olgiati, potrebbe aprire due diverse strade: il giudice amministrativo potrebbe decidere di accogliere la richiesta di sospensiva e in questo caso l'iter verrebbe interrotto fino alla decisione di merito; se, invece, pur ammettendo il ricorso, il tribunale amministrativo decidesse di non concedere la sospensiva e di arrivare direttamente ad una decisione di merito, si dovrebbe attendere almeno qualche mese per il responso finale.
Insomma, una grande responsabilità per il difensore civico regionale: «Le istituzioni, che avrebbero potuto esprimere un giudizio di merito – sottolinea Lio –, hanno lasciato in carico al difensore regionale la responsabilità».
Ieri, intanto, alcuni consiglieri dimissionari ed ex assessori hanno presentato una denuncia nei confronti del sindaco Fratus per un possibile reato di falso in atto pubblico.
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