Sarà Letterio Munafò ad accomodarsi sulla poltrona di Palazzo Malinverni "liberata" lo scorso martedì 17 aprile da Alan Rizzi. L'ipotesi era nell'aria già da tempo, ovvero da quando aveva iniziato a farsi strada la consapevolezza che l'ormai ex assessore della giunta Fratus avrebbe preso la via del Pirellone. E quando il politico "importato" da Milano era stato presentato come sottosegretario ai rapporti con le delegazioni internazionali nella squadra di governo di Fontana, l'ingresso in giunta di Munafò aveva iniziato a diventare una certezza.

Oggi, venerdì 20 aprile, la firma del decreto di nomina da parte del sindaco Gianbattista Fratus, che "svela" l'ultimo tassello: le deleghe del neoassessore. A Munafò andranno il personale, i servizi demografici e cimiteriali e le politiche, tempi ed orari di Legnano. E a ruota, quindi, anche per il resto della giunta il nuovo ingresso comporterà un rimpasto.

Sport e politiche giovanili andranno a Franco Colombo, che delle deleghe attuali conserverà solo la cultura, "abdicando" invece agli altri dicasteri in favore delle colleghe Ceroni e Cacucci. Ilaria Ceroni, in particolare, erediterà dal medico legnanese attività educative e pari opportunità, che andranno così a sommarsi alle politiche sociali e sanitarie. Maira Cacucci, invece, vedrà entrare nel suo "portafoglio" di deleghe tutela e diritti degli animali. A Gianluca Alpoggio, infine, l'informatizzazione.

«Personalmente e a nome di tutta l'amministrazione ringrazio Alan Rizzi per quanto fatto in questi mesi e gli auguro buon lavoro in Regione – ha commentato il sindaco Gianbattista Fratus –, certo che ci aiuterà grazie alla sua posizione. Oggi ho firmato il decreto di nomina del nuovo assessore, che sarà il consigliere Letterio Munafò. Per poterlo nominare c'è stato un piccolo rimpasto di deleghe anche per gli assessori: dal momento che suo figlio è presidente di una società sportiva legnanese, infatti, per ragioni di opportunità ho ritenuto di non assegnargli la delega allo sport, anche se non ci sarebbe stata incompatibilità».

Il valzer di poltrone non riguarderà solo la giunta: in consiglio comunale, infatti, a prendere il posto di Lillo Munafò sarà Roberta Paparatto, che proprio per entrare nel Parlamentino legnanese lascerà l'incarico attualmente ricoperto in Accam. Un'altra new entry, quindi, dopo quella di Stefano Quaglia, che grazie al "verdetto" favorevole del TAR prenderà il posto di Ernesto Bernasconi.