Per non trovarsi impreparati in caso di urgenza, Legnano ha predisposto l'attivazione del C.O.C. ossia il Centro Operativo Comunale. Un organo che in caso di urgenza è responsabile delle attività a livello comunale-locale, il cui massimo punto di riferimento è il sindaco o suo delegato che in questo caso sarà il comandate della Polizia Locale Daniele Ruggeri. Proprio lui, in caso di necessità, sarà il R.O.C. ossia il referente operativo comunale.

[pubblicita] Venerdì 6 marzo é stata pubblicata l'ordinanza sul sito del Comune. L'organo è stato predisposto, dal commissario prefetizio Cristiana Cirelli, a scopo meramente preventivo, in quanto, l'attivazione del C.O.C. avverrebbe solo nel caso in cui venisse registrato un caso positivo e quindi il sospetto di un focolaio.  

Si tratta di una struttura operativa del Comune in cui si organizzano – sia nel tempo ordinario che sotto emergenza – le attività di protezione civile. E rappresenta anche un collegamento tra i diversi organi e coordinamento degli interventi.

In questa squadra, che vede attuivi alcuni dirigenti e il vertice della Prociv legnanese Giuliano Prandoni, sono integrati, nelle funzioni di supporto per gli aspetti di competenza, il dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Legnano, Umberto D'Auria, (in qualità di Autorità Locale di Pubblica Sicurezza),  il comandante della Compagnia Carabinieri di Legnano, maggiore Alfonso Falcucci, e il responsabile Croce Rossa Luca Roveda.