A Rescaldina la neve non ferma il rogo della Gioeubia
Duecento persone intorno al fuoco nella piazza del mercato per dare alle fiamme la Gioeubia e, insieme al fantoccio, mali e pensieri dell'anno passato
La neve non ferma il rogo della Gioeubia a Rescaldina. Come è tradizione da ormai una quindicina d'anni, la Pro Loco rescaldinese anche quest'anno, nell'ultima domenica di gennaio, ha radunato il paese intorno al fuoco per dare alle fiamme la Gioeubia. E, insieme al fantoccio, anche tutti i mali e i pensieri del 2018, per entrare al meglio nel nuovo anno.
Fiocchi di neve e qualche strada imbiancata, peraltro, non sono stati un ostacolo per i rescaldinesi: duecento persone, infatti, si sono ritrovate nella piazza che abitualmente ospita il mercato del paese per stare insieme intorno al fuoco e per un bicchiere di vin brulé e il tipico piatto contadino dopo il rogo, sul quale ha "vegliato" la sezione rescaldinese del Corpo Nazionale Guardiafuochi.
Il maltempo, insomma, non ha rovinato la festa al paese e alla Pro Loco, che con il rogo della Gioeubia quest'anno non ha solamente festeggiato l'arrivo del 2019 mantenendo in vita una tradizione secolare, ma ha anche dato il via alle iniziative per il suo ventesimo anno di attività.
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