Si apre il "sipario" sulla piastra ristrutturata di piazza San Magno. Domani, 22 novembre, il salotto del centro sarà restituito alla cittadinanza dopo una «attenta manutenzione che, senza rinnegare i valori originari, ridà alla piazza una maggiore solidità e comodità d'uso, riportando il verde in centro ». Questa la filosofia dell'intervento spiegata dall'architetto Ermanno Ranzani durante il sopralluogo nel cantiere riservato alla stampa.

I lavori hanno interessato i gabbioni in ferro, che sono stati "ringiovaniti", e la pavimentazione in legno con la sostituzione delle doghe ammalorate. È stato poi piantumato un manto erboso particolarmente resistente (Lippia) e due tipologie di essenze (Lavandula e le Liriope) che adorneranno la piastra della Ztl, eliminando il rasocrete che soffocava il terriccio sottostante. 

«C'è stata una particolare attenzione nella modalità di intervento cercando di sistemare quel che già c'era piuttosto che sostituirlo o rinnovarlo totalmente – ha sottolineato Ranzani –  Ed è interessante che in questo intervento si veda, si intuisca quest'intento, infatti, le lastre di legno nuove si vedono rispetto a quelle vecchie. Il riparare è un concetto fondamentale e adesso caratterizza la nuova piazza. Per il verde, inoltre, è stata scelta una tipologia di erba calpestabile che richiede poca manutenzione e riporta il verde in centro». 

L'intervento, da 120mila euro, secondo Ranzani permetterà di «andare avanti per altri 20 anni e più». «Dopo quasi 13 anni – ha sottolineato Edoardo Maria Zanotta, responsabile dell'ufficio Opere Pubbliche –  abbiamo smontato la piazza e sostituito le parti ammalorate. Abbiamo introdotto tanta tecnologia. Tra i lavori di rinforzo da segnalare anche quello effettuato sulle pachine: abbiamo fatto in modo che il peso di coloro che siederanno venga scaricato direttamente a terra tramite degli elementi metallici in acciaio inox che dovrebbero garantire una durabilità maggiore, partendo dal fatto che questa è una piazza estremamente utilizzata».

Soddisfatto il sindaco Gianbattista Fratus che ha sottolineato l'importanza della riqualificazione dei materiali: «Domani – ha commentato il primo cittadino – restituiremo la piazza ai nostri cittadini che torneranno a viverla, mi auguro, nel rispetto del lavoro che è stato fatto da imprese serie e che sanno lavorare bene. Ringrazio anche l'assessore Laura Venturini e gli uffici per il lavoro svolto».