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Miasmi Olona, sindaco Cerini: “Ecosis non unica causa”

Il sindaco di Castellanza, MIrella Cerini, smentisce però in parte quanto scritto sui social dagli Amici dell'Olona in merito alla Ecosis

Tra le cause degli «odori che hanno ammorbato da luglio alcune zone di Castellanza, di Olgiate Olona e di Marnate, prossime al fiume Olona», ci sarebbe una azienda che si occupa di depurazione delle acque a Castellanza. A denunciarlo pubblicamente con un post su facebook sono Gli Amici dell'Olona dopo avere ricevuto da Arpa Lombardia di Varese il verbale dell’ispezione, condotta il 6 settembre con due funzionari del comune di Castellanza, e la successiva relazione. 

«In questi documenti – si legge nel post – si evidenziano le irregolarità riscontrate negli impianti che avrebbero dovuto impedire le emissioni moleste, si indicano le disposizioni violate e le sanzioni amministrative conseguenti e si chiede alla Provincia di Varese di adottare con urgenza provvedimenti a carico della Ecosis. Questa società depura i liquami della adiacente ditta Tessa Srl oltre che liquami e percolati vari convogliati da autobotti. Utilizza l’impianto situato a Castellanza in via Isonzo 6, vicino alla stazione dei Carabinieri». 

Il sindaco di Castellanza, MIrella Cerini, smentisce però in parte quanto scritto sui social dagli Amici dell'Olona in merito alla Ecosis: «Dalla relazione che anche loro dicono di avere in mano – spiega il sindaco – si dice, è vero, che sono state trovate irregolarità rispetto allo stato manutentivo, ma per le emissioni non emerge affatto che Ecosis sia l'unica e sola causa. Io leggo diversamente la relazione e da questa non è desumibile, sono loro che lo stanno presumendo. L’autorizzazione viene rilasciata dalla Provincia, per questo Arpa richiama la Provincia a chiedere il rispetto dei contenuti dell’autorizzazione»

Il gruppo facebook chiede in ogni caso ai cittadini «vittime di queste esalazioni di collaborare per farle cessare definitivamente manifestandoci la loro disponibilità e di segnalare ai loro comuni, all’Arpa e ai Carabinieri tutti gli episodi di odori molesti indicando la data, l’orario ed il luogo in cui le hanno avvertite». 

Da parte sua il primo cittadino di Castellanza ricorda che si tratta di «una partita complessa e delicata, le valutazione sono ancora in corso quindi l’esito finale aspettiamo a darlo»

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Pubblicato il 25 Ottobre 2018
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