Si alza il sipario sulla mappa guida della Valle Olona, che sarà presentata ufficialmente in occasione dell'Olona Film Festival in biblioteca a Parabiago venerdì 9 novembre alle 21.00.

La mappa, realizzata «grazie all’impegno del PLIS dei Mulini di cui San Vittore fa parte, al finanziamento di Fondazione Cariplo ed alla collaborazione di Lega Ambiente e di varie associazioni del territorio», si pone «come chiave d’accesso ad un territorio che è una vera e propria isola verde nell’area più urbanizzata della Città Metropolitana di Milano ed è un nuovo tassello nel grande lavoro di recupero della Valle – come spiegano dall'amministrazione sanvittorese –. L’arrivo delle prime industrie nell’800 diede infatti lavoro a tante persone lungo il corso dell’Olona ma fu purtroppo anche l’inizio di tantissimi problemi per il fiume da cui prende il nome: inquinamento, progressiva sparizione delle specie animali e vegetali che ci vivevano ed incapacità di smaltire le piene».

«Fortunatamente negli ultimi anni sia le istituzioni sia molte associazioni del territorio hanno lavorato per il recupero di un fiume che per millenni è stato il centro della vita per molte popolazioni – continuano dal comune –. Oggi l’acqua è più pulita, varie zone sono state recuperate, si è cominciato a riscoprire il patrimonio culturale e gli agricoltori mantengono il paesaggio rurale e producono cibo locale con immediate ricadute sull’ecosistema. La valle Olona oggi è rinata grazie anche alle numerose iniziative delle amministrazioni comunali che come quella di San Vittore Olona hanno saputo valorizzato il territorio con il progetto l’Olona Greenway un percorso di prossimità ai luoghi della storia e delle traduzioni a sostegno della filiera agroalimentare lombarda».