Dal calcio solidarietà al basket per l’idea del palazzetto
Per la prima volta, anche il calcio alza una voce a favore del palazzetto - Promotore Maurizio Ferrario vice presidente della Folgore
Per la prima volta, una voce per un palazzetto in città si alza dall'interno del movimento sportivo locale che non sia quella della pallacanestro. E, guarda un po', si alza da una disciplina che non ha bisogno di una simile struttura: il calcio. Promotore Maurizio Ferrario, vice presidente della Folgore, dirigente conosciuto e apprezzato per passione e serietà (al centro della foto con il presidente Idine Mocchetti).
Di fronte ad un problema sportivo che riguarda non solo il basket, ma l’intera citta’ di Legnano, non si puo’ in nessun modo tacere di fronte ad una miopia assurda che ritiene inutile o comunque non necessaria o comunque non impellente la costruzione di un palazzetto dello sport. Palazzetto che potrebbe ospitare manifestazioni sportive , eventi musicali e culturali. L’esistenza di una societa’ di basket ai massimi vertici e che domani secondo alcuni potrebbe non esserlo più, non deve essere il pretesto per fare o non fare qualcosa. Questa logica assurda non fa bene a nessuno. Il palazzetto serviva 10 anni fa e servira’ sempre, così come una pista di atletica polifunzionale e dei campi da calcio per allenamenti e partite.
Lo sport in ogni sua manifestazione merita rispetto e deve essere orgoglio di una intera comunita’. La Folgore Legnano si schiera al fianco del Presidentissimo Tajana. Massima solidarieta’ per questa sua battaglia con la speranza che il Legnano Basket Knights possa essere il simbolo di una citta’ che crede nello sport e nei suoi valori.
Maurizio Ferrario – vice presidente ACD FOLGORE LEGNANO
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