Ordinanza anti-alcol, benefici anche per le zone escluse
Comune e Polizia rispondono a un lettore che vorrebbe vedere applicata l'ordinanza anche in Corso Garibaldi, da piazza S. Magno a via Verdi, dove vengono denunciate situazioni di disagio.
![](https://www.legnanonews.com/archivio/img/news/5B7C594B-E83D-A2EE-092FC354CC2D36FC.jpeg)
L'ordinanza anti-alcol non convince i residenti di corso Garibaldi tra piazza S. Magno a via Verdi che lamentano schiamazzi e bivacchi notturni. Ma la Polizia Locale precisa: «Il divieto è applicato solo in quelle zone in cui è stata registrata la vendita di alcolici d'asporto».
Il disagio è segnalato da una nostra lettrice che scrive «In questo tratto, soprattutto in estate, non si dorme a causa di urla e schiamazzi da parte di giovani incivili alticci o ubriachi che stazionano sulle panchine. Ne sono testimonianza i bicchieri di plastica e i cocci di bottiglie (tra l’altro pericolosi) che vengono raccolti dai poveri operatori ecologici il mattino seguente. Se non fosse stata una svista mi chiedo: Corso Garibaldi appartiene alle zone di serie B? Aggiungo che le stesse cose – se non peggio – avvengono anche in piazza Europa».
Da Palazzo Malinverni spiegano che nell'ordinanza in questione, la Polizia Locale ha indicato alcuni punti critici della città «ossia quelle zone in cui sono stati rilevati casi di vendita d'asporto di alcolici e conseguenti stati di bivacco e degrado». Il provvedimento è rivolto ai gestori di locali pubblici e attività che rientrano nella "mappatura" realizzata dal Comando di corso Magenta. Nel tratto di corso Garibaldi compreso tra piazza S. Magno e via Verdi «non è stato registrato nessun caso di vendita d'asporto di bevande alcoliche» pertanto i fenomeni descritti dalla lettrice «non possono essere risolti attraverso questo strumento». Le persone che stazionano in corso Garibaldi «non acquisterebbero alcol nei locali presenti il loco, ma in altre attività. Prodotti portati con sè e consumate in punti di ritrovo». Il divieto in questione potrebbe però migliorare la situazione.
La Polizia Locale, che non effettua turnazioni H 24, invita i residenti della zona centrale a presentare una dettagliata segnalazione sul Portale del Cittadino così che «gli agenti possano acquisire più informazioni possibili così da capire come intervenire per risolvere il problema nel rispetto del regolamento di Polizia Urbana».
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.