L'artista David Tremlett, noto per i suoi wall drawing, ossia i disegni sui muri, ha fatto visita alla città di Legnano. E che ci farà mai un artista di fama internazionale a Palazzo Malinverni? Semplice: progettare una possibile mostra a Palazzo Leone da Perego.

A confermare l'ipotesi il critico d'arte Flavio Arensi, impegnato con l'assessorato alla Cultura guidato da Franco Colombo a «far rifiorire la città a livello culturale». Impegno che ha già dato alcuni risultati con Velasco e poi con la progettazione di esposizioni dedicate a Emilio Isgrò e Mimmo Paladino. Senza dimenticare l'arrivo, nel salotto legnanese, di alcune opere di Arnaldo Pomodoro.

Tremlett è giunto in città, nei giorni scorsi, con la storica dell’arte Nicoletta Palattini. Accompagnati da Arensi hanno visitato palazzo Malinverni, dove hanno incontrato il sindaco, Gianbattista Fratus, per poi recarsi nel vicino palazzo da Perego. A documentare la visita il fotografo milanese Lorenzo Palmieri. 

La visita, come spiegano dal Comune, rientra nel «piano dell’Amministrazione per dialogare con grandi artisti italiani e internazionali, coinvolgendoli in iniziative per la valorizzazione della città». A tal proposito, proprio ieri, mercoledì 21 marzo, è stata invitata anche la filosofa Simona Morini: «Stiamo semplicemente chiedendo disponibilità a diversi artisti e intellettuali. L’idea di Colombo è coinvolgere giovani e maestri storici per abbellire la città».

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Tremlett, attivo dagli anni Sessanta, oggi considerato tra i più autorevoli pittori murali viventi, conta numerose mostre personali nei più prestigiosi musei del mondo, dal MoMA di New York al Museo di Belle Arti di Bruxelles fino al Pac di Milano, dove ha esposto nel 1993. Fra le più celebri realizzazioni quella della Tate Britain di Londra, dove ha decorato l’ingresso.