Aler: la denuncia del Comitato Laboratorio Mazzafame
In programma un "Progetto casa" pensato per facilitare il confronto con le istituzioni e sollevare i residenti da tanti disagi...
Dopo tante voci, oggi tocca al Comitato Laboratorio del Quartiere prendere una posizione critica sulla situazione di disagio vissuta dai residenti nelle case Aler di Mazzafame. Infiltrazioni dal tetto, sporcizia, sgradevoli odori, citofoni mai funzionanti, tubi sporgenti, dispersione del teleriscaldamento. Le "solite" denunce dirà qualcuno. Già, tutto vecchio, nulla di nuovo. Ma qui a Mazzafame, come in altre parti della città, la parola Aler assomiglia sempre più a disastro annunciato. Da qui l'appello del Comitato alla nuova amministrazione per "porre finalmente termine al calvario degli inquilini ALER".
Riteniamo opportuno tornare su quanto apparso sulla stampa circa la situazione di degrado in cui vivono gli inquilini degli edifici ALER di via Nazario Sauro 120 e 122, (Qui il nostro servizio: Acqua, muffa e guasti, inquilini Aler sempre più esasperati) nonostante l’investimento attuato con il Contratto di quartiere Mazzafame.
Chi abita in questi edifici da anni denuncia le infiltrazioni dal tetto che rendono insalubri gli appartamenti dei piani alti e i lucernari che rimangono aperti favorendo la nidificazione nei sottotetti con conseguenti sporcizia e sgradevoli odori.
I lavori incompiuti sono numerosi: profili delle porte mancanti, citofoni mai funzionanti (grave pericolo in caso di urgenza) così come i cancelli automatici che rimangono sempre aperti (a che cosa è servita la costosa recinzione?), le trappole di tombini coperti solo da un’asse mobile e di tubi sporgenti in mezzo al passaggio pedonale…
A ciò va aggiunto che, a pochi anni dai lavori compiuti, già le piastrelle dei porticati si sollevano, rompendosi. Ma non solo questi i problemi che vivono i cittadini assegnatari degli alloggi ALER. La dispersione del teleriscaldamento non è stata risolta e tutti si chiedono come andrà a finire.
Ma anche gli alloggi comunali non stanno meglio.
Abbiamo fatto un sopralluogo e fotografato il degrado del seminterrato e dei box, mai risanati, che ci chiediamo come possano essere ancora ritenuti agibili. Alla luce di ciò ci meravigliamo come qualche consigliere comunale possa ancora minimizzare la situazione in via Nazario Sauro: la nostra associazione è disponibile ad accompagnare chi voglia guardare le cose con minore superficialità, magari presentando le interrogazioni dopo, e non prima, aver le verificate.
Ma soprattutto auspichiamo che la nuova Amministrazione comunale si adoperi concretamente per porre finalmente termine al calvario degli inquilini ALER, sia a Mazzafame sia negli altri quartieri della città. Noi continueremo a vigilare e denunciare le situazioni che gli inquilini vivono ogni giorno. A breve intendiamo aprire uno “sportello casa” per dare maggiore sistematicità al nostro lavoro e facilitare il confronto tra cittadini e con le istituzioni preposte.
Associazione Comitato Laboratorio di Quartiere Mazzafame
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