Ci siamo. È in fase di chiusura il primo cantiere di restauro conservativo e di riqualificazione del centenario Cimitero Monumentale di Legnano che si estende per 50mila metri quadri.

A fare il punto della situazione oggi, mercoledì 29 marzo, il sindaco Alberto Centinaio, l'assessore alle Opere Pubbliche Antonino Cusumano, con l'architetto Attilio Citterio. L'operazione si potrà considerare conclusa per fine aprile e il nuovo volto del Campo Santo verrà inaugurato per i primi giorni di maggio.

In circa 10 mesi d'intenso lavoro sono stati realizzati nuovi viali alberati, isole per la sosta con panchine, ascensori per disabili e interventi di risanamento e restauro. Quest'ultimi sono risultati particolarmente complessi e hanno interessato non solo i colombari, ma anche l'intera entrata del Cimitero che è tornata al suo colore originale: un beige con una punta di rosso che richiama i muri di recinzione in mattone. «Quattro gli strati d'intonaco grattati dai tecnici prima di arrivare a quello originale – spiega l'assessore -. Dopo i lavori di risanamento per le infiltrazioni, l'entrata e i due edifici sono stati ritinteggiati».

Anche le colonne dell'ingresso sono state rinnovate e, come specifica l'architetto Citterio, sono state messe a «nudo così che sia visibile la superficie in pietra». I tre chilometri di stradine sono state riqualificate con uno speciale calcestre proveniente da Lecco. «L'attività di rifacimento viali è quasi conclusa – commenta Cusumano – mancano solo alcuni tratti relativi i viali principali che nei prossimi giorni vedranno il passaggio della speciale macchina compattatrice».

Altro importante intervento riguarda l'abbattimento delle barriere architettoniche che tra l'altro ha visto la realizzazione di due ascensori dedicati ai colombari sul lato San Michele del Carso e quelli confinanti con la vecchia Franco Tosi. «L'ascensore permetterà ai disabili di raggiungere il seminterrato – spiega l'assessore -. Nei due colombari sul lato opposto del Cimitero non è stato possibile installare l'ascensore, perciò saranno installate alcune piattaforme. Con la realizzazione del vano ascensore non solo abbiamo realizzato un collegamento tra i colombari, ma anche recuperato spazio dove sono stati realizzati 16 loculi e 64 urne cinerarie».

Tra le novità da segnalare le 8 isole verdi per la sosta, caratterizzate da due panchine in materiale reciclato ombreggiate da cespugli Osmantus e pergolati con essenze rampicanti.

Da segnalare poi le 8 nuove fontanelle che si aggiungono alle 20 preesistenti e l'installazione di nuove scale in alluminio per raggiungere i loculi più alti nei colombari. «Durante i lavori – sottolinea Cusumano – è stato rifatto 'impianto idraulico che risultava fortemente danneggiato ed è stato ottimizzato quello elettrico: ogni campo avrà una cabina elettrica che agevolerà lavori futuri per le luci voitive».

In futuro infatti, non è esclusa l'ipotesi di un percorso di valorizzazione delle tombe più importanti e antiche: «Ci sono alcune tombe e cappelle che potrebbero essere evidenziate – afferma il sindaco Centinaio – con un'adeguata illuminazione. In futuro si vedrà: durante questo cantiere è stato effettuato anche un censimento delle tombe storiche. Sono soddisfatto del lavoro svolto».