«Eravamo quattro amici al bar che volevano cambiare il… trend del Legnano Basket». Scherza Silvio Saini che oggi, sabato 27 ottobre, ha assistito al primo allenamento diretto dal neo coach Alberto Mazzetti uffialmente sostituuto di coach Sacco esonerato ieri sera, venerdì 26 ottobre, dalla società biancorossa.  Un cambiamento importante, arrivato alla vigilia della quinta giornata di campionato per Axpo che domani, domenica 28 ottobre, affronterà in casa l'Orlandina

«Con queste tre sconfitte abbiamo perso fiducia – commenta Saini a bordo campo, osservando Mazzetti e i giocatori -. Basta solo trovare la scossa emotiva che ci riporti a galla. Domani dobbiamo entrare in campo con la faccia giusta: grinta e coraggio. Mazzetti lo sa bene. Francamente, ho molta fiducia in lui, è un vero amante della pallacanestro».

In panchina, con coach Mazzetti, il vice allenatore Massimo Corrado e Davide Giglietti. È la settima stagione biancorossa per  Mazzetti che, con i suoi 35 anni, risulta tra i più giovani allenatori della Serie A2.

Mazzetti, allievo di Crotti e Ferrari dovrà strutturare i giovani Knights portando a casa la salvezza in questo difficile campionato. E, per raggiungere l'obiettivo, bisogna permettere a tutti i giocatori di «esprimersi, valorizzando le loro caratteristiche. Devono essere se stessi, quindi dobbiamo metterli nelle condizioni di dare il meglio e far si che prendano fiducia». Non è una situazione disperata per coach Mazzetti: «È normale che una squadra giovane con tre sconfitte alle spalle possa essere sfiduciata. Ma nulla è perso, anzi… davanti a noi abbiamo due partite casalinghe: tre possibilità importanti a partire da domani contro l'Orlandina. Dobbiamo soltanto crederci e lavorare sodo». 

Entusiasta, il veterano Massimo Corrado che vanta 43 anni d'esperienza come allenatore e sopratutto ha i colori biancorossi nel cuore.

«Non potevo rifiutare l'offerta: mi sono sempre trovato bene in questa società e condivido il suo DNA – afferma Corrado -. Sostengo Mazzetti, per lui è una chance davvero importante. Bisogna avere pazienza, ma tranquilli le carte per far bene ci sono tutte».

Per Corrado, Legnano è una giovane squadra inesperta, ma risulta vincente perché risulta leggera e veloce: «Sarà un bella avventura perchè siamo di fronte a una squadra da sgrezzare, formare. Insomma c'è tanto materiale su cui lavorare. Dobbiamo far crescere questa squadra e tirar fuori il carattere. E, ripeto, abbiamo piena fiducia in Mazzetti».

Dello stesso parere, Giglietti, giovane assistente di soli 25 anni: «Per me e Alberto, è un'occasione straordinaria. Noi siamo convinti sul potenziale di questa squadra. Ce la metteremo tutta per portare a casa il risultato. Non posso negare di essere teso per quest'importante passo. Noi siamo pronti!».