Niente di nuovo sul fronte Tosi: dopo 5 ore di trattativa, l'ostacolo prepensionamenti resta invalicabile. Alle 17 di oggi, mercoledì 22 aprile, è stata ripresa la negoziazione, interrotta bruscamente lo scorso pomeriggio, e il "braccio di ferro" tra Presezzi e le parti sindacali continuerà domani.

Dalla discussione, terminata alle 22, non sono emerse novità concrete: ognuno resta fermo sulla propria posizione. Per applicare la riforma "jobs act", Presezzi chiede che 80 lavoratori vadano in prepensionamento. Soluzione non convincente per i sindacati, che stanno cercando un'alternativa.

Ormai, si sta arrivando alle ultime battute per la contrattazione dell'articolo 47 del codice civile (l'articolo in questione disciplina i diritti del lavoratore in caso di trasferimento/cambiamento aziendale e contempla tutti i livelli di inquadramento e contratti nazionali). Infatti, le soluzioni, per i 345 lavoratori della Tosi, dovranno essere approvate e scritte nero su bianco entro settimana prossima.

In giornata, come previsto per legge, il commissario straordinario Andrea Lolli ha avviato la richiesta di mobilità per tutti i lavoratori. Una fase legata alla chiusura della procedura di fallimento in programma a giugno.