Furti nei cimiteri: Cecchetti scrive al prefetto
Il vicepresidente del consiglio regionale chiede il ripristino della legalità per garantire il giusto rispetto ai luoghi colpiti...
Il furto di statue, vasi e portafoto al cimitero di Cantalupo non è un fatto isolato. Nell'ultimo periodo sono stati colpiti diversi campi santi, tra cui Magenta, Cassina Nuova di Bollate, Novate Milanese, Arese, Brusuglio di Cormano, Rho e le sue frazioni di Mazzo, Passirana, Terrazzano e Lucernate, Mesero, Ossona, Garbagnate, Pregnana Milanese e anche il Cimitero Monumentale di Milano.
Questi numerosi episodi di vandalismo hanno spinto il vicepresidente del consiglio regionale Fabrizio Cecchetti (Lega Nord), a sollevare la questione di fronte al prefetto di Milano, Alessandro Marangoni, e al comando provinciale dei Carabinieri. Il consigliere del Pirellone chiede un incontro “per conoscere quali possibili azioni possono essere poste in essere al fine di ripristinare la legalità e garantire il giusto rispetto, e decoro, ai luoghi coinvolti in queste deplorevoli azioni”.
“Questi veri e propri raid non si attenuano – dice Cecchetti –. Anzi, come si legge dalla cronaca locale di questi giorni, la situazione rischia ulteriormente di peggiorare, generando un clima generale di insicurezza, a causa dell'estrema facilità con cui gli atti sono stati compiuti e che vanno a colpire anche i sentimenti più profondi delle nostre comunità”.
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