Riceviamo e pubblichialo

«Siamo sempre stati contrari all'insediamento di grandi strutture di vendita sull'area tra Cerro Maggiore e Rescaldina. La pubblicazione della Valutazione Ambientale Strategica ha però messo in luce che l'impatto delle strutture previste è ben superiore a quello che ci saremmo aspettati. Un intervento che non è stato condiviso e discusso, ma semplicemente calato dall'alto dall'attuale amministrazione comunale e reso pubblico a un mese dal voto», dice il candidato sindaco di Cerro Maggiore, Marina Lazzati in merito al progetto del centro commerciale. Qui il nostro servizio.

«Su un'area da 280mila metri quadrati, ben 130mila sono quelli sui quali si estenderanno le strutture commerciali e terziarie- spiega ancora Lazzati -. Per capire: le strutture previste occuperanno un fronte lungo circa 400 metri lungo l'autostrada, dallo svincolo di Legnano fino a via Barbara Melzi. Un solo numero di raffronto: il ben noto centro commerciale di Rescaldina Auchan, che sorge poco distante, occupa una superficie totale di 60mila metri quadri. Se facciamo le giuste proporzioni, ci troviamo davanti a un intervento grande oltre il doppio. Dei 130mila metri, all'incirca 40mila saranno quelli occupati da Ikea, mentre i restanti 90mila saranno destinati ad un nuovo mega insediamento. Siamo contrari per due motivi: l'impatto economico che questo intervento avrà sui piccoli e medi negozi di Cerro Maggiore sarà devastante. Inoltre, esiste anche un impatto viabilistico che è stato sottovalutato: vengono previsti lo scavalco dell'autostrada, che porterà ad un incremento di circa il 40% del traffico di attraversamento e una strada di collegamento con la Saronnese ma che di fatto servirà solamente il nuovo complesso. Tutto questo avrà una ripercussione anche sulla viabilità degli altri Comuni che non sono stati neppure coinvolti. Un'amministrazione comunale può dire molto su un intervento di questo tipo. Noi siamo contrari».

Il candidato sindaco Marina Lazzati ha già organizzato un incontro con i commercianti, gli artigiani e gli imprenditori di Cerro Maggiore e Cantalupo per affrontare il delicato tema del progetto Ikea e discutere dei problemi che l'intero settore sta vivendo.

L'appuntamento è per giovedì 8 maggio, alle 21, nella biblioteca di Cerro Maggiore in via San Carlo.